18 Mar Incontro a Osimo: decisioni sul nuovo supermercato Oasi e rotatoria Anas
Il sindaco e i rappresentanti del quartiere Abbadia / Osimo Stazione discutono delle implicazioni del nuovo supermercato e dell'ubicazione del centro sociale, oltre alla viabilità con l'introduzione di una nuova rotatoria
Osimo, 18 marzo 2024 – Il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni ha incontrato questa mattina i rappresentanti del nuovo e vecchio Consiglio di quartiere di Abbadia / Osimo Stazione e tanti cittadini intervenuti per parlare del nuovo supermercato Oasi che sarà inaugurato questa settimana lungo la statale 16 e le conseguenze di quello che ciò comporta per la frazione.
Si è decisa insieme l’ubicazione del nuovo centro sociale offerto proprio da Oasi per i giovani di Osimo Stazione.
In un primo momento si era scelta l’area vicino al centro Aquilone, ma i residenti preferiscono ubicarlo all’entrata del nuovo parco urbano Augusto Mancinelli. Questa nuova ubicazione ora sarà possibile perché il 28 marzo approveremo definitivamente il Puc e l’area risulterà conforme per realizzare l’opera. Sarà utile sia quale sede del Cdq sia come centro giovanile. Se ne riparlerà il 3 aprile ad Osimo Stazione nella prima riunione convocata dal Consiglio di quartiere.
Per quanto riguarda la viabilità lungo la statale con l’arrivo del nuovo supermercato, come richiesto dai residenti si sta cercando di avere l’ok da Anas per realizzare una rotatoria in prossimità del nuovo ingresso all’Oasi.
Il Comune era già in contatto con i tecnici Anas che hanno dato la possibilità di realizzare l’opera ma indicando delle prescrizioni. In particolare, ha chiesto un diametro minimo considerando che sulla statale gravita anche il traffico pesante e ha chiesto di non interferire con la viabilità della grande rotatoria già presente nell’incrocio poco distante direzione Ancona.
I tecnici comunali apporranno delle modifiche come indicato da Anas al progetto della nuova rotatoria, che sarà realizzata più a sud, vicina a via Camerano e non frontale all’ingresso del supermercato.
Fondamentale per convincere Anas non è solo la disponibilità del Comune a produrre il progetto ma anche il contributo che Oasi stessa ha assicurato per cofinanziare al 50% l’opera viaria.