11 Mar Ancona, conferimento del premio di laurea in ricordo delle vittime dei dissesti idrogeologici delle Marche
Cerimonia, martedì 12 marzo, alle ore 17.30, presso l’Aula Magna di Agraria – Polo Universitario Monte D'Ago ad Ancona
Ancona, 11 marzo 2024 – Domani martedì 12 marzo, alle ore 17.30, presso l’Aula Magna di Agraria – Polo Universitario Monte D’Ago ad Ancona, si terrà la cerimonia per il conferimento del Premio di Laurea istituito dalla Regione Massonica Marche in memoria delle vittime dei dissesti idrogeologici che hanno colpito la regione.
Il Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche avrà l’onore di conferire il premio.
La natura ha manifestato la sua forza in varie occasioni nel territorio marchigiano, causando vittime e danni considerevoli. La Regione Massonica Marche ha immediatamente risposto con azioni concrete di solidarietà, promuovendo la raccolta fondi a sostegno delle vittime e per la prevenzione di futuri eventi simili, con un’attenzione sia alla scienza che all’equilibrio ecologico.
In collaborazione con il Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, è stato istituito un premio di laurea per tesi di ricerca svolte nell’ambito della prevenzione dei dissesti idrogeologici, destinato agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile. La proposta ha ricevuto un caloroso sostegno ed è stata formalizzata con entusiasmo.
Una commissione, con la partecipazione di un rappresentante della Gran Loggia d’Italia, ha selezionato la tesi vincitrice del premio, intitolata Valutazione del rischio idraulico di ponti esistenti per effetto dello scavo intorno alle pile, presentata dall’ing. Maria Balletti, con la relatrice professoressa Sara Corvaro, per il suo rilevante contributo ambientalista.
La cerimonia di consegna del premio avrà luogo il giorno stesso della cerimonia, martedì 12 marzo, alle ore 17.30, presso l’Aula Magna di Agraria – Polo Universitario Monte Dago ad Ancona. È stato invitato il S.G.C.G.M. Ven.mo e Pot.mo Fr.llo Luciano Romoli, o un suo delegato, a partecipare all’evento.
Questa è un’opportunità per la Gran Loggia D’Italia per dimostrare ufficialmente il proprio impegno e solidarietà in contesti di rilievo, evidenziando l’interesse per le realtà locali e la sensibilità alle questioni ambientali.
La cerimonia è aperta al pubblico e si auspica un’ampia partecipazione per rendere ancora più solenne l’occasione.