09 Giu Il Castelfidardo viene sconfitto di misura a Prato
Tra sette giorni ci si gioca tutto. Mister Giuliodori «altre volte la squadra ha dimostrato di saper uscire da situazioni complicate».
ZENITH PRATO – CASTELFIDARDO 2-1 (1-0 pt)
Castelfidardo, 9 giugno 2024 – Il Castelfidardo incappa in una sconfitta per 2-1 in casa dello Zenith Prato nella gara d’andata della finalissima nazionale play-off Eccellenza.
Una sconfitta di misura che lascia aperta ancora tutte le strade possibili agli uomini di mister Marco Giuliodori che, in inferiorità numerica, e con caparbietà sono riusciti nel finale a trovare un gol prezioso che potrebbe dare un risvolto diverso al match di ritorno.
Pur con diverse assenze in difesa, oltre allo squalificato Rotondo mancherà anche Imbriola espulso anzitempo, i fisarmonicisti potranno provare a sovvertire l’esito del confronto al Mancini.
Primo tempo equilibrato, con Kouassi al 7’ che di poco non trova la porta, risponde il Castelfidardo con Fabbri al 17’ che mette al centro una palla insidiosa.
Braconi tre minuti dopo ci prova con una conclusione imprecisa, poi al 29’ Kouassi crossa al centro dell’area e Imbriola trova uno sfortunato autogol che apre le danze.
I toscani si esaltano e Falteri, al 32’, da buona posizione manda di poco fuori. Sul finale di frazione sempre Braconi viene ben imbeccato da Fossi ma davanti la porta non trova la deviazione vincente. Si va al riposo lungo sull’1-0.
Avvio di ripresa subito con i locali in pressione e Kouassi non riesce a centrare il bersaglio grosso. Al 50’ da corner Fabbri pesca la testa di Imbriola ma il pallone finisce alto sopra la traversa.
I fidardensi cercando di prendere campo ma sia Cannoni che il neo entrato Sidorenco, da punizione, non trovano lo specchio di porta. Piove sul bagnato al 63’ per i fisarmonicisti con Imbriola, già ammonito, che provoca un penalty in area di rigore biancoverde e lascia i suoi in inferiorità numerica.
Dal dischetto Chiaramonti trova il raddoppio locale. Mister Giuliodori è costretto a ridisegnare la squadra ma il Castelfidardo non demorde e al 69’ Fabbri serve Braconi che, di testa, fallisce una buona occasione.
I toscani quando attaccano fanno sempre paura e al 79’ l’azione solitaria di Kouassi si conclude con la palla che si stampa sul palo. Due minuti dopo però è Evangelisti a tenere a galla i biancoverdi con un pregevole gol al volo.
I ritmi calano, visto anche il grande caldo, e alla fine il risultato non cambia, con i fisarmonicisti che recriminano nel finale per un gol annullato a Sidorenco per dubbia posizione di offside.
«Il gol di Evangelisti nel finale è stato importante in vista del match di ritorno – afferma mister Giuliodori – Sapevamo di affrontare una buonissima squadra, con diverse qualità soprattutto in avanti, anche se c’è un po’ di rammarico perché abbiamo commesso due leggerezze da cui sono scaturiti i due gol. Soprattutto dopo il 2-0 abbiamo un po’ rischiato perché la squadra si è riversata in avanti e abbiamo prestato il fianco ai loro attacchi.
Poi però la squadra ha ripreso a giocare e abbiamo trovato questo bel gol di Evangelisti. In realtà avremmo trovato anche il pareggio ma ci è stato annullato il gol di Sidorenco con una decisione molto dubbia. C’è un po’ di rammarico, però il fatto che è ancora tutto aperto ci lascia fiduciosi perché anche altre volte la squadra ha dimostrato di saper uscire da situazioni complicate».