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Tutto da rifare per la nuova scuola media di Via Meucci

L’Amministrazione comunale di Castelfidardo ha risolto il contratto di appalto per gli intollerabili ritardi della ditta capogruppo Co.Ed srl

Castelfidardo, 6 maggio 2022 – È stato risolto giovedì 5 maggio il contratto di appalto riguardante la costruzione della nuova scuola media in Via Meucci, affidato al raggruppamento temporaneo di imprese di cui la ditta Co.Ed. srl era capogruppo.

«Dopo mesi di interlocuzione con l’appaltatore – fanno sapere dal Palazzo comunale – visto il dilatarsi dei ritardi rispetto ai tempi contrattualmente stabiliti, l’Amministrazione ha dovuto ricorrere alla risoluzione del rapporto, come previsto dal codice degli appalti pubblici (art. 108 del D.L. 50/2018) e dallo stesso contratto sottoscritto».

Castelfidardo – Il bozzetto della nuova scuola media in Via Meucci

L’affidamento si è caratterizzato per una serie eccezionale di circostanze sfavorevoli, che solitamente non si verificano nel corso di un appalto, tanto meno tutti assieme.

«L’esecuzione del contratto stipulato il 10 giugno 2020 per un importo complessivo di € 3.220.831,76 al netto del ribasso del 26,225% offerto dall’aggiudicatario – continua la nota – è incappata in una serie di imprevisti e vicissitudini che l’Amministrazione ha tentato di risolvere fin quando ha dovuto, suo malgrado, realizzare che il percorso con la ditta affidataria non poteva proseguire, dato l’accumularsi di ritardi intollerabili».

Tra i fatti di maggiore gravità, vanno ricordati:

  • una sospensione dei lavori durata più di sette mesi, generata da un errore commesso dall’appaltatore che aveva mal eseguito dei calcoli della struttura prefabbricata;
  • il fallimento dell’impresa mandante del raggruppamento, con sostituzione della stessa con una ditta subappaltatrice idonea a colmare i requisiti non in possesso dell’impresa capogruppo;
  • l’interdittiva antimafia a carico del subappaltatore con ulteriore conseguente sostituzione.

In questo contesto l’appaltatore ha accusato un forte ritardo nell’esecuzione dell’opera a cui l’Amministrazione ha chiesto di rimediare attraverso ordini di servizio del direttore dei lavori, e sollecitazioni da parte del responsabile del procedimento, «input purtroppo rimasti senza concreto riscontro».

In conclusione, ecco la soluzione adottata dall’Amministrazione fidardense: «Si procederà ora allo scorrimento della graduatoria e ad un nuovo affidamento aggiornato al prezziario regionale vigente, in modo da far ripartire le lavorazioni (a fondamenta poste), riguardanti principalmente prefabbricato e impianti».

 

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