14 Lug Fano – Carloni e Serfilippi (Lega): il Santa Croce non si tocca!
“Fuori tempo e infondato il sussulto di Seri sulla sanità dopo 7 anni di silenzio dall'inizio del mandato”
Fano, 14 luglio 2021 – L’ospedale Santa Croce di Fano non sparirà e manterrà almeno 200 posti letto. Questo è quanto è stato detto dal vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, e dal consigliere regionale Luca Serfilippi, entrambi della Lega, ribattendo alle dichiarazioni del primo cittadino di Fano, Massimo Seri, in merito al futuro dell’ospedale Santa Croce.
«Il primo cittadino di Fano, proprio il giorno in cui in città si è svolto un evento scientifico sul Covid, alla presenza della Regione per parlare di sanità, preferisce dichiarare falsità chiedendo la visita del presidente Acquaroli all’ospedale Santa Croce – riassumono Carloni e Serfilippi in un comunicato – invece di lavorare con proposte concrete riunendo i sindaci della vallata del Cesano e del Metauro».
Fano – L’ospedale Santa Croce
«L’Ospedale Santa Croce non si tocca – ribadiscono con forza il Vicepresidente della Regione Marche e il Consigliere regionale – La Giunta regionale e il nostro assessore alla Sanità Filippo Saltamartini stanno lavorando per stralciare dal Piano Socio-Sanitario la realizzazione dell’Ospedale Unico da 600 posti che, previsto dal PD e da Seri a Muraglia di Pesaro, avrebbe comportato la chiusura successiva del Santa Croce. Surreale che il primo cittadino al posto di plaudire a questa nuova programmazione, preferisca buttarla in caciara – aggiungono Carloni e Serfilippi – Seri e Ricci, che avevano proposto di chiudere l’ospedale fanese, parlano di accordi al ribasso proprio mentre stiamo lavorando per salvaguardarlo. Il Santa Croce manterrà almeno 200 posti letto e continuerà a dare servizi a tutta la vallata, secondo una riorganizzazione ospedaliera e territoriale che verrà condivisa con i territori».
redazionale
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