22 Mar Perché la vita continua…
Una domenica di resistenza quasi normale
22 marzo 2020 – Che fa un giornalista in una domenica di resistenza da Coronavirus? Ovviamente, sta a casa e prova a cercare notizie via internet laddove ormai non ci sono quasi più notizie. A parte i quotidiani bollettini di guerra che arrivano dal Gores della Regione Marche e dall’Istituto Superiore della Sanità.
In condizioni di normalità, la domenica sarebbe stata super impegnata dai resoconti sportivi: calcio, pallavolo, pallamano… ma in questa anomala condizione di resistenza lo sport è out. Tutti gli impianti sono chiusi e gli atleti, quelli non positivi, relegati in casa come i comuni mortali a sopperire in qualche modo all’astinenza da adrenalina.
Neppure la cronaca viene in aiuto. Senza auto che circolano, non ci sono più incidenti da raccontare, auto che vanno a fuoco, ubriachi alla guida che finiscono nei fossi o investono un pedone. Con la gente serrata in casa non ci sono furti da raccontare; delinquenti arrestati, spacciatori o spacciati da segnalare. L’annuale statistica dei reati compiuti nel 2020 registrerà un calo notevole. Se non fosse che verrà rimpiazzata dai famigerati bollettini di guerra, sarebbe una bella notizia.
Neppure la cultura o il tempo libero aiutano la domenica in segregazione del cronista. Teatri, musei, cinema, parchi, giardini pubblici, tutto chiuso, sbarrato. Cambia l’informazione, quasi monotematica: la peggior disgrazia per chi divulga notizie.
Internet… Il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti informa che è arrivata la prima fornitura di mascherine ricevute dal Dipartimento Nazionale e che il materiale è stato già distribuito all’ospedale, alle case di riposo, ai volontari e al personale.
Quello di Castelfidardo, Roberto Ascani, fa sapere che anche se siamo in una situazione di estrema emergenza, la raccolta differenziata va comunque effettuata. Che l’Ecosportello di Via Roma rimarrà chiuso fino al 25 marzo, e che per chi ha terminato la scorta dei sacchi codificati e non ha ancora ritirato il kit per l’anno 2020, la Rieco effettuerà, per il momento, la raccolta anche in sacchi non codificati.
A Osimo, Pugnaloni ricorda che oggi, Giornata Mondiale dell’acqua, “Avremmo consegnato ad ogni studente una borraccia ed ad ogni scuola un erogatore d’acqua naturale. Pazienza, Ci ritroveremo, l’emergenza finirà!” Avremmo… Ad Ancona, Camerano, Sirolo e Numana, notizie già date e ripetitive; parchi e giardini chiusi, controlli senza fine lungo le strade e l’imperativo: State a casa!
Nient’altro. Se non la paura e l’angoscia che ti accompagna quando ti viene in mente di consultare il bollettino dei decessi del Gores per l’ultimo aggiornamento sul Covid-19. Una domenica qualsiasi di un qualsiasi cronista… Perché la vita continua. E forse arriva la neve. Una domenica che sarà difficile dimenticare!
