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Il turista non è una mucca da mungere!

Trenitalia Marche e Atma insieme per Portonovo

2 luglio 2019 – Il problema dei posteggi auto per chi arriva in vacanza nei Comuni turistici che gravitano intorno al Monte Conero e lungo la Riviera Adriatica marchigiana, da anni assillano residenti, vacanzieri e amministratori. Ogni Comune reagisce a modo suo: a Sirolo il pagamento della sosta continua fino alle 24; a Numana termina alle 20. A Portonovo è sosta selvaggia e carissima nonostante si provi ad arginare il fenomeno. Insomma, la verità è che i frequentatori di queste località turistiche (ho citato le tre più famose) sono tantissimi, crescono ad ogni inizio di stagione estiva, e gli amministratori faticano a trovare soluzioni adeguate. Anche perché non si è ancora capito, qui e in altre parti d’Italia, che il turista non è una mucca da mungere ma una risorsa che va tutelata e salvaguardata.

Qualcosa sta cambiando? Parrebbe proprio di sì. È di questi giorni la notizia della messa in funzione del nuovo servizio ConeroLink, un’idea green di Trenitalia Marche e Atma che prevede un unico ticket treno+autobus per chi vuole raggiungere la splendida baia di Portonovo senza più l’assillo dell’auto al seguito e del problema parcheggi.

ConeroLink è un servizio che entrerà in funzione dal 6 luglio al 15 settembre: 31 autobus che ogni giorno faranno la spola dalla stazione di Ancona Centrale alla piazzetta di Portonovo. 16 in partenza con inizio alle 8.05 e ultima corsa fissata per le 18.25; 15 per il ritorno dalle 8.50 alle 19.05. Un servizio pensato non solo per i turisti “esterni” ma anche per tutti quei marchigiani che vorranno raggiungere Portonovo e le sue spiagge in totale relax. Un servizio, oltretutto, piuttosto conveniente: il biglietto treno+bus da Jesi a Portonovo, ad esempio, costa 4,45 euro. L’equivalente del costo di circa quattro ore di posteggio, quando lo si trova.

Un tentativo intelligente di risolvere un serio problema ad un costo abbordabilissimo che fa onore a Trenitalia Marche e Atma. Un servizio che avrà a disposizione oltre due mesi per essere testato, e che verrà analizzato alla chiusura della stagione turistica in corso per valutarne l’efficacia. E se i risultati dovessero risultare all’altezza dell’idea e delle aspettative, invito sin d’ora i fautori a pensare ad un allargamento dell’offerta, per la prossima stagione, anche ai Comuni di Sirolo e Numana. I residenti di questi Comuni apprezzerebbero e ringrazierebbero: centinaia di auto in meno in paese non sono uno scherzo. E i turisti senza auto al seguito, oltre a risparmiare, potranno fruire dei servizi di trasporto interno già operativi in detti Comuni, spesso gratuiti, per muoversi verso le spiaggie. Questo sì che sarebbe un bel modo per dimostrare che il turista non è una mucca da mungere!