27 Feb Coronavirus – Italia: 424 contagiati, 12 vittime, 3 guariti
Nelle Marche, 3 casi positivi tutti nella provincia di Pesaro Urbino
27 febbraio 2020 – “Cominciamo con una buona notizia: i due cinesi a Roma sono guariti” Lo ha detto il commissario straordinario Borrelli ieri in conferenza stampa. Mentre invece: “I tamponi – ha spiegato – verranno eseguiti solo per chi ha sintomi e per chi ha avuto stretti contatti con persone positive”.
Da oggi, scuole chiuse in Campania per tre giorni. Anche una bimba di quattro anni risulta contagiata dal Covid-19 nel lodigiano, zona rossa. La piccola sta bene. La conferma è arrivata dal Governatore della Lombardia, Attilio Fontana (foto), che ha confermato il numero dei contagi in regione salito a 259: “per la prima volta sono coinvolti anche minori”. In tutto, quattro: oltre alla bimba di quattro anni, due bimbi di 10 e uno di 15.
Lo stesso Governatore Fontana ha deciso di mettersi in auto-isolamento dopo che una sua collaboratrice è risultata positiva al Coronavirus. “Da oggi qualcosa cambierà – ha detto su Fb – perché anche io mi atterrò alle istruzioni dell’Istituto Superiore della Sanità e per due settimane cercherò di vivere in una sorta di auto-isolamento”.
Il premier Conte ha ribadito ieri che le limitazioni all’estero nei confronti degli italiani: “Sono inaccettabili. Noi stiamo adottando una linea di massimo rigore e trasparenza. Potremmo rivedere le misure in base all’evoluzione”. Sulla decisione delle Marche di chiudere le scuole: “Hanno deviato da quanto concordato – ha detto il Premier – C’erano confusione e problemi”.
Intanto, “altri due tamponi sono risultati positivi al test per il Coronavirus nelle Marche”. Lo rende noto la Regione. Con questo aggiornamento salgono a tre i casi risultati positivi al Coronavirus nelle Marche, tutti nella provincia di Pesaro Urbino. Uno dei pazienti ha avuto esito positivo anche alle controanalisi dell’Iss. Anche i due nuovi positivi inviati a Roma per il secondo check. “Abbiamo preso l’impegno di informarvi puntualmente perché riteniamo che conoscere le cose come stanno sia sempre la cosa migliore – ha detto il presidente Luca Ceriscioli – ed è meglio poter valutare notizie vere, anche se non positive, piuttosto che angosciarsi con le fake news“.