Argomenti per categorie

70° Festival di Sanremo 2020 – 4

Leo Gassman vince nelle nuove proposte, Morgan perde nei Big

Sanremo, 8 febbraio 2020 – Senti, te lo dico subito, mi sono stufato del nostro giochetto. Che tu abbia o non abbia visto Sanremo ieri sera non m’interessa più. Fa quel che ti pare, guarda quel che ti pare, tanto non cambia nulla. Però, se non l’hai guardato credimi, ti sei perso un avvenimento mai successo prima e che per questo passerà alla storia. Dammi un attimo che ti spiego.

La quarta serata, in apertura, ha visto Leo Gassmannoblesse oblige – vincere la sezione Nuove Proposte con Vai bene così. (foto 1) Per il 21enne Leo, figlio del celebre attore Alessandro, è arrivato finalmente il primo riconoscimento importante dopo che lo scorso anno aveva sfiorato la finale di X-Factor su Sky. E sappiamo bene quant’è difficile emergere per i figli di madri o padri famosi.

Ieri sera è tornato Fiorello e con lui un sacco di risate. Amadeus, con l’aiuto delle solite bellocce e della morbidosa e pastellosa Antonella Clerici ha presentato tutte e 24 le canzoni in concorso. Ma questa sera, grazie a Dio e alla Rai, l’ultima puntata dell’edizione 2020 del Festival ne vedrà solo 23 ai nastri di partenza. Mancheranno Morgan e Bugo (foto 2) con la loro Sincero, perché sono stati squalificati.

Morgan non poteva essere più fedele di come è stato al titolo della canzone portata in gara in coppia con Bugo. Pare che fra i due non corresse buon sangue dietro le quinte dell’Ariston. Pare avessero litigato in più di un’occasione e l’altra sera, quella delle cover, a Bugo non era andato giù l’istrionismo di Morgan che si era preso tutta la scena. Altro motivo di litigio.

E Morgan, che quando si tratta di difendere il proprio ego non le manda certo a dire, che fa? Prende a schiaffoni Bugo, in privato? Certo che no, fa di peggio. È salito sul palco dell’Ariston, ieri sera, e ha iniziato a cantare Sincero. Ma cambiando le parole al testo e indirizzandole al collega. Queste:

Le brutte intenzioni e la maleducazione la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine e la tua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa, certo il disordine è una forma d’arte aggiusta il tono coltivare invidia, ringrazia che ora sei su questo palco, rispetta chi ti ci ha portato dentro, questo sono io…“

Bugo, sentito l’attacco, s’è avvicinato al pianoforte, ha preso lo spartito ed è uscito dal palco interrompendo l’esibizione del collega e sparendo dal Teatro. Conclusione: squalificati entrambi. Una bella notizia, no? Questa sera l’ultima puntata del Festival durerà cinque minuti in meno. Cinque minuti di sonno guadagnati.