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Contemplare le stelle, Palomar letto da una scienziata

L’IIS Laeng-Meucci di Castelfidardo ha incontrato l’astrofisica Francesca Faedi

Castelfidardo, 01 marzo 2023 – “Solo dopo aver conosciuto la superficie delle cose ci si può spingere a cercare quello che c’è di sotto ma la superficie delle cose è inesauribile.”

Sabato 25 febbraio presso la sede della biblioteca fidardense, si è svolta la conferenza dal titolo “La contemplazione delle stelle: Palomar letto da una scienziata”, nell’ambito della rassegna “Passione d’Autore” dedicata quest’anno a Italo Calvino, nel centenario della sua nascita.

L’astrofisica Francesca Faedi a Castelfidardo

Le parole dell’autore, declamate da alcuni studenti ed accompagnate da brevi commenti, musica e immagini, hanno proiettato dolcemente nella magia della volta celeste e nella contemplazione del cielo, ascoltando la relazione dell’illustre ospite: Francesca Faedi, role model per le Stem della nostra Regione.

Tanti i motivi per cui si dovrebbe guardare il cielo: è dal cielo che veniamo ed è lì che è scritta la nostra storia; conoscere il cielo e le dinamiche dell’Universo aiuta a capire anche i fenomeni naturali che si svolgono intorno a noi; è guardando la Terra dal cielo che siamo stati affascinati dalla sua grande bellezza ed abbiamo scoperto che la “nostra casa” è unica ed è il posto più accogliente dell’Universo.

Questo e tanto altro si è capito dalle parole di Francesca Faedi, astrofisica di fama internazionale di origini pesaresi, che ha condotto gli studenti in un affascinante viaggio nell’universo partendo dal suo campo di indagine, gli esopianeti, e dando vita ad un intenso dibattito con i ragazzi che l’hanno letteralmente sommersa di domande a riprova che i misteri dello spazio suscitano molto interesse tra i giovani.

Presente, in rappresentanza della Regione Marche, la dott.ssa Frida Paolella che ha portato in dono il kit di cubi cartonati degli obiettivi dell’Agenda 2030 a sottolineare che, proprio osservando la Terra dal cielo, grazie alla raccolta dati operata dagli scienziati della Stazione Spaziale Internazionale, è possibile monitorare i cambiamenti che stanno sconvolgendo l’ambiente naturale terrestre e sviluppare strategie per promuovere uno sviluppo sostenibile a tutela del pianeta, per le generazioni future.

Il kit sarà esposto in permanenza nell’atrio della scuola ed utilizzato per laboratori didattici volti a sensibilizzare gli studenti e le studentesse sui temi dell’Agenda e promuovere l’impegno a prendersi cura del nostro accogliente pianeta.

 

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