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Viaggia a scrocco in autobus e rifiuta le proprie generalità

Tunisino gravato dal decreto di espulsione verrà accompagnato alla frontiera

Osimo, 5 luglio 2018 – D. M. un tunisino 37enne fermato dai carabinieri e risultato residente a Osimo in frazione Passatempo, celibe, pregiudicato e operaio presso una nota azienda del posto, è stato denunciato in stato di libertà perché straniero sprovvisto di documento di riconoscimento.

D.M. viaggiava sull’autobus della Conerobus preso ad Ancona quando, arrivato in Osimo, è stato avvicinato dai controllori dell’azienda di trasporto pubblico che gli hanno chiesto di esibire il biglietto di viaggio debitamente obliterato.

(foto d’archivio)

Il tunisino, per tutta risposta, dichiarava che lui il biglietto non lo doveva pagare perché era un extracomunitario, e così dicendo rifiutava di farsi identificare. Da qui, l’intervento dei carabinieri che dopo gli accertamenti presso la banca dati delle forze di polizia appuravano che sull’uomo gravava un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Sassari il 29 dicembre 2017.

L’uomo, deferito a piede libero per i reati di: rifiuto di esibizione dei documenti di identità; inosservanza del decreto di espulsione e ordine di abbandono del territorio nazionale, dopo gli accertamenti di rito è stato tradotto presso gli uffici della Questura di Ancona per i previsti provvedimenti e l’accompagnamento alla frontiera.

 

redazionale

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