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Tutto aperto: salgono a 5 i positivi a Camerano

Sale anche il numero delle persone in quarantena che passano da 2 a 15. Il sindaco Del Bello: “evitiamo assembramenti, altrimenti sarò costretta a chiudere”

Camerano, 20 maggio 2020 – Nell’ultimo aggiornamento sull’andamento dei contagi da coronavirus, pubblicato dal giornale lunedì 18 maggio, a Camerano il dato dei positivi era sceso da 4 a 3; mentre quello delle persone in quarantena era brillantemente sceso a due casi.

Questa mattina il sindaco Annalisa Del Bello, attraverso la sua pagina social, ha comunicato l’aggiornamento odierno: i casi positivi sono saliti a 5 e quelli in quarantena a ben 15. Una doccia fredda inaspettata che segue di soli due giorni l’inizio della Fase 2, con la ripartenza delle attività economiche, commerciali e industriali e le maggiori libertà di spostamento a livello regionale dei cittadini.

Annalisa Del Bello, sindaco di Camerano

Ma sembrerebbe che, con tutto ciò, l’incremento dei casi a Camerano non abbia nulla a che vedere. Spiega la prima cittadina: «Delle 15 persone che precauzionalmente dovranno stare a casa per 14 giorni, 5 sono rientrate dall’estero, mentre le altre 10 sono tutti familiari di uno dei cinque positivi».

Dunque, una particolarità dovuta ad un caso specifico: alcuni rientri dall’estero; anche se l’aumento di due positivi nell’arco di due giorni non è affatto da trascurare o sottovalutare, considerati i numeri molto bassi registrati in città nell’arco delle ultime settimane.

La Fase 2, se gestita male, se cioè le persone tornano a circolare senza osservare i protocolli di sicurezza imposti, potrebbe indurre alcuni Presidenti di regione a tornare sui propri passi e a richiudere tutto, come hanno già minacciato di fare Zaia in Veneto e Fontana in Lombardia.

Non a caso, nel suo comunicato, la sindaco Del Bello ha aggiunto: «Mi raccomando, ora più che mai, non abbassiamo la guardia. Atteniamoci alle regole: rimaniamo distanti almeno 1 metro,
indossiamo la mascherina, laviamoci spesso e bene le mani. I ragazzi e i bambini sono stati bravissimi fino ad ora, spieghiamo loro che possono frequentarsi ma con le dovute precauzioni: importante la distanza e la mascherina. Possiamo essere positivi, non saperlo perché asintomatici e contagiare gli altri. I prossimi giorni riapriremo i parchi, mi raccomando agli adulti che portano i bimbi, evitiamo assembramenti, altrimenti sarò costretta a chiudere. Il bene di tutti va tutelato, farò quello che serve anche se agli occhi dei cittadini può sembrare impopolare
».

 

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