Argomenti per categorie

Polemiche sterili per Pugnaloni quelle sulla pista d’atletica

“L’ex assessore allo Sport Sandro Antonelli conosceva benissimo le criticità dell’impianto”

Osimo, 24 giugno 2021 – La polemica rimbalzata ieri sui social – a firma dell’ex assessore allo Sport Sandro Antonelli – riguardante il deterioramento delle corsie della pista d’atletica osimana, parla di crepe evidenti inaccettabili soprattutto alla luce del restyling effettuato all’impianto dall’Amministrazione comunale nel 2019, solo due anni fa.

Una polemica alla quale risponde prontamente il sindaco Simone Pugnaloni. «L’Amministrazione comunale stava già monitorando da giorni la situazione – spiega il primo cittadino dei senza testa che riassume la storia dell’impianto e le sue problematiche – L’impianto fu realizzato con i fondi di Italia ’90 nella consapevolezza che si lavorava su terra di riporto con una vena d’acqua sottostante, dunque su un terreno che si muove».

Una consapevolezza che portò l’Amministrazione a intervenire circa trent’anni dopo la realizzazione. «Nel 2019 è stato deciso un restyling dell’esistente, cercando di sistemare le criticità più rilevanti. Per garantire la continuità dell’attività sportiva si è intrapreso un percorso condiviso con la Fidal per non far chiudere l’impianto e anzi, riaprirlo prima possibile – continua Pugnaloni – La scelta condivisa è stata quella di rifare completamente due corsie della pista di atletica che erano maggiormente rovinate e depositare sulle altre un nuovo tappetino con verniciatura, perché sbancare e rifarle completamente non avrebbe garantito risultati soddisfacenti e definitivi.

Osimo – Il retyling alla pista d’atletica risale al novembre 2019 

Era dunque preventivabile che si potessero presentare nuove criticità, proprio a causa del terreno con la vena sottostante che provoca scollamenti. Questo, l’ex assessore allo sport Sandro Antonelli che oggi segnala la problematica dovrebbe saperlo bene – sottolinea Pugnaloni – I 300mila euro investiti dopo 30 anni di attesa sono stati un investimento strategico e necessario, non più procrastinabile, in un contesto ormai consolidato, l’unico forse possibile quando venne scelto 30 anni fa, seppur non ottimale. Da giorni gli uffici tecnici stanno ragionando su come intervenire sulla fessura comparsa di recente in una corsia».

La promessa del Sindaco, in chiusura, è quella di risolvere la questione a brevissimo: «Con rapidità, assicureremo il riempimento e il conseguente ripristino della sicurezza dell’impianto. Inoltre, il Comune sta attendendo il versamento del contributo regionale da 75mila euro per l’acquisto delle attrezzature, con preventivo e possibile fornitore concordato assieme alle due società sportive di atletica presenti in città».

 

redazionale

© riproduzione riservata 

Tags: