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Osimo – Operazione Gargano, ultimo atto

Scovato e arrestato l'ultimo elemento della banda che a gennaio aveva fatto incursione in un'azienda jesina

Osimo – Atto conclusivo dell’operazione “Gargano”. È stato individuato e raggiunto presso la propria abitazione di San Severo (FG), il fuggitivo nonché ultimo componente della banda foggiana composta in totale da nove elementi.

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Gli altri otto criminali erano stati arrestati dai Carabinieri di Osimo lo scorso 13 gennaio a seguito del furto di un carico di gomme consumato nel Comune di Jesi la notte precedente. La banda, ben organizzata, aveva portato a segno nel mese di novembre numerosi furti nell’area industriale della Val Musone, a Osimo Stazione, nel Maceratese e da ultimo a Jesi, smerciando merce rubata nel Gargano.

Un’attività che è valsa loro l’appellativo di “pendolari del furto”. Dalla città di Foggia la banda si spostava nel centro-nord Italia e prendeva di mira aziende di stoccaggio di merce.

Scampato al fermo delle forze dell’ordine, dandosi alla fuga presso il casello autostradale della A/14 Loreto-Porto Recanati, l’ultimo elemento della cricca è stato scovato nella serata di ieri, venerdì 24, dai militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia osimana in trasferta in Puglia.

Mario Antonio Luminoso, il nono componente della banda dei foggiani. Sopra, gli altri otto complici arrestati a gennaio

Mario Antonio Luminoso, il nono componente della banda dei foggiani arrestato ieri. Nella foto sopra, gli altri otto complici arrestati a gennaio dai carabinieri della Compagnia di Osimo agli ordini del capitano Conforti

A collaborare nella fase esecutiva sono stati anche gli uomini della Compagnia di San Severo. Il ricercato, Mario Antonio Luminoso, nato e residente a San Severo, classe 1975, coniugato, nullafacente, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e rapine, si nascondeva nella soffitta della propria abitazione, dove i Carabinieri l’hanno trovato alle 20:00 di ieri.

Visti gli indizi di colpevolezza e i gravi capi di accusa a suo carico, Luminoso è stato ammanettato e condotto presso la casa circondariale di Foggia dopo essere stato sottoposto al fotosegnalamento e ai rilievi dattiloscopici presso la caserma di San Severo.

L’arrestato dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso, riciclaggio e autoriciclaggio aggravati in concorso.

Nel colpo del 12 gennaio a Jesi, all’interno della ditta “Titan Italia” l’uomo aveva asportato pneumatici agricoli di varie marche e misure per un valore complessivo di 120mila euro caricandoli su un rimorchio di provenienza furtiva su cui erano state applicate targhe false.

pneumatici agricoli del tipo di quelli rubati a Jesi dalla banda di foggiani

pneumatici agricoli del tipo di quelli rubati a Jesi dalla banda dei foggiani

Fermato da un uomo della radiomobile di Ancona, giunto in supporto ai militari osimani, aveva opposto resistenza riuscendo a divincolarsi e ad evitare l’arresto non prima di aver causato al militare lesioni guaribili in cinque giorni di prognosi.

Tutti i nove componenti della banda, attualmente in carcere, sono ancora oggetto di indagini connesse ad altri reati commessi nella medesima zona e con identico modus operandi.

A loro carico sono state redatte e inoltrate alla Questura di Ancona le proposte per l’irrogazione delle misure di prevenzione per il foglio di via per tre anni dalla provincia di Ancona.

Inoltre, in collaborazione con la Compagnia di San Severo, saranno redatte e inoltrate al Tribunale di Foggia le proposte di misure di prevenzione per la sorveglianza speciale di P. S. con obbligo di dimora nei luoghi di residenza.

 

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