27 Feb Il Tar delle Marche sospende l’ordinanza n. 1/2020 di Ceriscioli

Decreto urgente del presidente del tribunale amministrativo regionale che ha dato seguito all’impugnazione voluta dal Governo centrale di Roma. Scuole e musei riaperti

27 febbraio 2020 – Il Tar delle Marche, con decreto urgente del suo presidente, ha sospeso in via cautelare l’ordinanza con la quale la Regione aveva disposto la chiusura forzata di scuole, musei, e inibito tutte le manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura sino alle ore 24 del 4 marzo prossimo al fine di contrastare la diffusione del coronavirus.

L’ordinanza n. 1/2020 era stata firmata dal Governatore delle Marche Luca Ceriscioli. Il Governo di Roma, e dunque il Premier Giuseppe Conte, aveva impugnato il provvedimento della Regione chiedendone l’annullamento. Un braccio di ferro tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Governatore a cui ha posto fine oggi il Tar con la sospensione dell’ordinanza regionale.

Il Governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, firma l’ordinanza n. 1 per il contrasto alla diffusione de Covid-19. Ordinanza sospesa oggi dal Tribunale amministrativo regionale 

Nel decreto del presidente del Tar si dà rilievo alla circostanza che non sussistevano, al momento di emissione dell’ordinanza regionale, casi accertati di contagio nelle Marche, ma solo rischi relativi alla prossimità del territorio marchigiano con la regione Emilia Romagna in cui erano stati rilevati casi confermati di contagio da COVID-19.

«Avevamo impugnato l’ordinanza della Regione Marche e il Tar l’ha sospesa – ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia  – Oggi 12 Regioni hanno firmato l’ordinanza unica condivisa nella riunione con il governo, costruita sulle direttive del Ministero della Salute, della protezione civile e dell’istituto superiore di sanità. Puntiamo ad omogeneizzare nel giro di qualche giorno l’azione di tutte le Regioni. L’Italia sta già ripartendo. Mi auguro che il presidente Ceriscioli metta in sicurezza i cittadini marchigiani firmando l’ordinanza unica».

Dunque, nelle Marche riaprono scuole e musei.

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A seguito di nuova ordinanza firmata dal Presidente della Regione, le scuole rimarranno chiuse anche venerdì 28 e sabato 29 febbraio. Le altre prescrizioni avranno effetto fino alle ore 24 del 29 febbraio.

Per ulteriori decisioni tutto rimandato al prossimo 4 marzo data in cui il Tar ha fissato la camera di consiglio per la trattazione collegiale dell’ordinanza della Regione, oggi sospesa.

Ci scusiamo con i lettori per questo accavallarsi di notizie. La situazione è piuttosto ingarbugliata e le decisioni vengono prese dai vari organismi minuto dopo minuto. Una fase dove ognuno deve fare la sua parte, usare il buon senso e tanta, tanta pazienza.

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