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I Sindaci piangono le vittime del Covid-19

Valeria Mancinelli: “È un momento significativo per rendere collettivo quello che non è un dolore privato, bensì di una intera comunità”

Camerano, 31 marzo 2020 – Un minuto di silenzio carico di significato, di dolore e sgomento, di condivisione autentica e   commossa quello che ha unito i sindaci d’Italia alle ore 12, questa mattina, davanti alle sedi comunali con le bandiere abbassate a mezz’asta in segno di lutto, per piangere le vittime che il Covid-19 in poche settimane ha prodotto nel nostro Paese, e in molti altri in Europa e in ogni continente.

Un ricordo e un pensiero profondo dei primi cittadini rivolto ai deceduti – a nome anche delle varie cittadinanze rappresentate – accomunando in un unico afflato, cittadini, medici, infermieri, operatori sanitari e del soccorso.

Ad Ancona, il sindaco Valeria Mancinelli e un po’ più in là Marcello Bedeschi, rappresentante di Anci Marche, davanti al Municipio dorico, la Casa Comune. «È un momento significativo per rendere collettivo quello che non è un dolore privato, bensì di una intera comunità» ha detto la Mancinelli.

Anche la sede della Provincia di Ancona ha partecipato all’iniziativa con le bandiere a mezz’asta in segno di lutto.

A Osimo, il sindaco Simone Pugnaloni e a Camerano la prima cittadina Annalisa Del Bello che ha ribadito il senso dell’iniziativa: «Per ricordare le vittime dell’epidemia e tra queste i nostri Luciano Pasquini e Luisa Falcioni e coloro che sono deceduti in questo periodo e di cui non è stato possibile svolgere la cerimonia funebre. Per onorare gli operatori sanitari, per darci reciproco sostegno e guardare al futuro con speranza!»

Il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani solo davanti al Municipio.

Il sindaco Paolo Niccoletti a Loreto, con Carabinieri, Polizia Locale e volontari Protezione civile.

A Numana il sindaco Gianluigi Tombolini con il parroco e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Durante il minuto di silenzio è stato suonato il Silenzio. Il raccoglimento si è concluso con l’Inno Nazionale.

A Sirolo il sindaco Filippo Moschella.

Non servono altre parole per descrivere questo tempo inimmaginabile che ognuno di noi sta vivendo. Il giornale si unisce all’iniziativa dei Sindaci, al dolore dei familiari delle vittime e al coraggio e alla perseveranza di chi si sta adoperando ovunque per salvare quante più vite possibile.

Significative, a tal proposito, le parole del sindaco di Ancona, Valeria Mancineli: «Questo dolore può trasformarsi in energia positiva se produrrà in tutti noi una rinnovata consapevolezza e un senso di responsabilità forte. Perchè nessuno si salva da solo».

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