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Arrestato a Castelfidardo ventitreenne italiano per truffa aggravata

Aveva tentato di raggirare alcuni anziani spacciandosi per un controllore del gas

Castelfidardo, 29 ottobre 2021 – Un cittadino italiano ventitreenne, originario della provincia di Brescia, è stato arrestato per tentata truffa aggravata e continuata.

Ad incastrarlo i Carabinieri di Castelfidardo, allertati da una donna anziana residente in Via Cadorna che aveva chiesto il loro aiuto: un ragazzo aveva tentato con insistenza di vendergli un dispositivo per il gas.

Giunti sul posto, e a seguito della descrizione fatta da un vicino di casa dell’anziana signora, i militari si mettevano sulle tracce dell’uomo. Dalla parallela Via Fratelli Cairoli, sentivano le grida di un’altra donna che urlava a qualcuno di andarsene e di lasciarla in pace.

I militari intervenivano nell’abitazione in Via Cairoli trovandovi, oltre ai due coniugi proprietari – entrambi con difficoltà deambulatorie –, un soggetto che poco prima si era presentato a moglie e marito spacciandosi per un delegato del Comune incaricato ad effettuare il controllo degli impianti del gas.

Nonostante l’invito dei coniugi a tornare più tardi, quando sarebbe rientrato a casa il figlio, l’uomo si era intrattenuto nell’abitazione. Aveva compilato un modulo – risultato essere in vero e proprio contratto di acquisto – facendolo firmare ai due. Poi, aveva tirato fuori uno pseudo aggeggio spacciato come apparato rilevatore di fughe di gas, lo aveva collegato alla presa di corrente e ne aveva preteso il pagamento per un costo di 299,00 euro.

Dai successivi accertamenti è emerso che il valore commerciale dell’apparato non supera i 30 euro, e che il truffatore aveva poco prima tentato lo stesso disegno criminoso ai danni di un’anziana ottantacinquenne residente nello stesso quartiere.

Accertate le responsabilità dell’italiano ventitreenne, i Carabinieri lo dichiaravano in stato di arresto, sequestrando il rivelatore di gas. Questa mattina il Tribunale di Ancona, dove si è svolta l’udienza con rito direttissimo, ha convalidato l’arresto e rinviato il processo al 28 gennaio 2022.

 

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