28 Gen Nella nebbia del Del Conero due lampi del Cesena
Calcio - Serie C Girone B - 4ª giornata ritorno
Ancona, 28 gennaio 2024 – In un Del Conero nebbioso e freddo, l’Ancona ospita la capolista Cesena in questa quarta giornata di ritorno del Campionato Serie C, girone B. Per i dorici si segnala il rientro dalla squalifica di Clemente e Paolucci schierato da subito al posto di Basso. Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa di “Rombo di tuono” Gigi Riva. Tifo delle grandi occasioni per entrambe le curve.
Partenza vivace per entrambe le squadre. Dopo una punizione in avanti battuta da Prezioso per l’Ancona al via, neutralizzata da Pisseri (2’), il Cesena risponde guadagnando due angoli consecutivi (7’). Prima palla gol per l’Ancona al 16’ con Spagnoli che approfitta di un lento passaggio indietro di un difensore bianconero, gli ruba il tempo e prova un pallonetto dal limite che scavalca Pisseri in uscita ma termina alto. Al 21’ è ancora l’Ancona in avanti con Energe che si libera sulla destra e guadagna un corner. La partita si fa maschia mentre la nebbia rende difficile la visuale dalla tribuna.
La nebbia al Del Conero (foto, Ufficio stampa US Ancona
Alla mezz’ora il Cesena attacca ma non costruisce azioni pericolose. La difesa dorica neutralizza i tentativi degli avversari e si proietta in avanti con decisione; come al 31’ con Coli Saco che raccoglie di testa un angolo battuto da Prezioso, costringendo Pisseri ad arrampicarsi in cielo per deviare in angolo. Al 35’ il cesenate Kargbo cerca la porta dorica con un tiro dal limite deviato in angolo da un difensore. Al 42’ percussione insistita dell’Ancona sulla sinistra con Energe che alla fine cade in area, l’arbitro fa continuare. Si arriva al 45’ con le squadre mandate negli spogliatoi per il tè senza recupero. Si chiude il primo tempo sullo 0-0. Ai punti, meglio l’Ancona che ha sicuramente creato più occasione dei romagnoli.
Si riprende nella seconda frazione con la nebbia che continua a farla da padrona, e con l’Ancona che si fa subito vedere con un’incornata di Pelizzari al 47’ che termina fuori. Al 50’ il Cesena trova il vantaggio con una prodezza di tacco di Kargbo in mischia. 0-1.
Al 60’ partono i primi cambi. Le squadre si allungano e i ritmi calano. Al 74’ dalla nebbia emerge l’espulsione diretta del dorico Prezioso, un rosso diretto per proteste pesanti che costringe i suoi a giocare in dieci. Nonostante il passivo di uomini e gol i biancorossi provano a riportarsi in avanti alla ricerca del pareggio, con il rischio di prestare il fianco alle ripartenze dei bianconeri. Ospiti che al 88’ scheggiano la traversa con Corazza.
Il sig. Cavaliere concede 4’ di recupero. Al 92’, con l’Ancona sbilanciata in avanti, è il Cesena ad approfittarne con Berti che sigla il doppio vantaggio ospite. 0-2. Nonostante il buon primo tempo dei biancorossi, che avrebbe ampiamente giustificato un pareggio, alla fine gli ospiti hanno dimostrato di non essere a caso in vetta alla classifica.
Il Tabellino
Ancona (3-5-2): Perucchini, Cella, Mondonico (76’ Basso), Pellizzari, Clemente, Saco, Prezioso, Paolucci (60’ Giampaolo), Martina, Spagnoli, Energe (60’ Cioffi). A disposizione: Vitali, Pierandrei, Gatto, Cioffi, Agyemang, D’Eramo, Giampaolo, Radicchio, Barnabà, Moretti, Basso. Allenatore, Colavitto
Cesena (3-4-1-2): Pisseri, Pieraccini, Prestia, Silvestri, Adamo, Varone (68’ Berti), De Rose, Donnarumma, Hraiec (68’ Francesconi), Kargbo (83’ Ogunseye), Shpendi(61’ Corazza). A disposizione: Veliaj, Siano, Pitti, Chiarello, Corazza, Ogunseye, Berti, Piacentini, Pierozzi, David, Francesconi, Giovannini. Allenatore, Toscano.
Reti: 50’ Kargbo, 92’ Berti
Ammoniti: mister Colavitto (proteste), Mondonico, Kargbo, Spagnoli
Espulsi: Prezioso
Note: spettatori 5.293 di cui 1.000 ospiti; Incasso: 34.226,59 euro. Recupero: 0’ 1°t.; 4’ 2° t.
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