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L’Ancona chiude il girone d’andata con un poker

Calcio Serie C girone B – diciannovesima giornata

Ancona, 17 dicembre 2022 – Tardo pomeriggio invernale umido con terreno di gioco in buone condizioni al Del Conero per la diciannovesima giornata di Serie C, girone B, ultima del girone d’andata, che vede l’Ancona ospitare la Recanatese.

Prima del calcio d’avvio, un minuto di silenzio in memoria di Sinisa Mihajlovic venuto a mancare ieri dopo una lunga battaglia contro la leucemia.

Il n. 4 dorico De Santis subito dopo aver portato in vantaggio l’Ancona (foto, Ufficio stampa US Ancona)

Pronti via e subito in avanti i padroni di casa. Al 4’ punizione per l’Ancona battuta da Lombardi, palla in area riminese, si accende una mischia, Carpani fa fallo su Simonetti che cade a terra e l’arbitro non ci pensa su e assegna il penalty. Dal dischetto batte Di Massimo e Bagaria è bravo a neutralizzare. Il più lesto a fiondarsi sulla palla è però De Santis che ribatte in gol la respinta del portiere avversario. 1-0, accompagnato dalle proteste della Recanatese che reclama per un possibile fuorigioco di De Santis ma il sig. Di Craci convalida.

Ospiti che provano a reagire in un paio d’occasioni, ma quando arrivano all’altezza dei sedici metri vengono fermati sistematicamente dalla difesa dorica. Al 14’ biancorossi di nuovo in area riminese con una veloce combinazione Di Massimo-Martina sulla fascia sinistra, cross rasoterra del terzino per Lombardi che controlla dal limite e poi calcia al volo un bolide che batte Bagaria per la seconda volta. 2-0.

L’esultanza di Lombardi dopo aver realizzato il secondo gol per l’Ancona (foto, Ufficio stampa US Ancona)

I leopardiani stentano a reagire sotto di due, mentre i dorici manovrano concedendosi lunghi possessi di palla. Dopo la mezz’ora Recanatese che si fa vedere in area biancorossa con due punizioni consecutive battute rispettivamente da Raparo e Senigagliesi che mettono in apprensione la difesa dei padroni di casa. L’ultima azione in avanti prima del tè è della Recanatese che guadagna un angolo, ma l’arbitro non lo fa battere mandando le due squadre negli spogliatoi.

Si rientra in campo per il secondo tempo e subito azione da gol ghiottissima per la Recanatese: al 47’ Giampaolo davanti alla porta difesa da Perrucchini calcia malamente e manda la palla sopra la traversa. I leopardiani tornano in campo con più vivacità grazie anche ai subentrati Alfieri e Giampaolo (46’), Ferretti (58’).

Al 52’ anche mister Colavitto cambia l’assetto della squadra: dentro Bianconi, Barnabà, D’Eramo per Prezioso, Mezzoni, D’Eramo.

Si gioca con continui cambiamenti di fronte. Per gli ospiti è Giampaolo a mettersi in evidenza colpendo una traversa. Rispondono i padroni di casa al 62’ con un capolavoro di Di Massimo che recupera palla, la difende con caparbietà da due difensori avversari, vede uno spiraglio e segna un gran gol all’incrocio dei pali che vale il 3-0 interno. La legittima esultanza di Di Massimo, però, gli fa commettere una sciocchezza imperdonabile: si toglie la maglietta e si fa ammonire dall’arbitro per la seconda volta, lasciando così i suoi compagni in dieci.

La punizione di D’Eramo che vale il 4-0 per l’Ancona (foto, Ufficio stampa US Ancona)

Sembrerebbe finita qui e invece no. Al 81’ D’Eramo dai trenta metri s’inventa una punizione di pregevolissima fattura: palla che colpisce la parte interna della traversa e ricade alle spalle di Bagaria per il 4-0 dell’Ancona.

Dorici che chiudono il girone d’andata a 31 punti come lo scorso anno, ma con il miglior attacco del girone. La ventesima giornata li vedrà in casa del Siena venerdì 23 dicembre con fischio d’inizio alle 17.30.

In apertura, il saluto a Sinisa Mihajlovic. Chiudiamo con un altro estremo addio, quello al giornalista Mario Sconcerti venuto a mancare poche ore fa. 74 anni, Sconcerti è stato un giornalista e scrittore italiano. È stato commentatore delle pagine sportive del Corriere della Sera. Ha diretto Il Secolo XIX e il Corriere dello Sport – Stadio ed è stato direttore generale della Cecchi Gori Group

 Il Tabellino

Ancona: Perrucchini, Martina, De Santis (75’ Pecci), Lombardi (75’ Mattioli, Gatto (52’ D’Eramo), Di Massimo, Moretti, Simonetti, Mondonico, Mezzoni (52’ Barnabà), Prezioso (52’ Bianconi). A disposizione: Piergiacomi, Vitali, Bianconi, Berardi, Paolucci, Petrella, D’Eramo, Pecci, Brogni, Barnabà, Mattioli, Fantoni. Allenatore, Gianluca Colavitto.

Recanatese: Bagaria, Quacquarelli (58’ Zammarchi), Minicucci (58’ Ferretti), Carpani, Sbaffo, Senigagliesi, Ferrante, Morrone (Alfieri), Raparo, Marafini (Giampaolo), Somma. A disposizione: Fallani, Longobardi, Alfieri, Tafa, Ventola, Guidobaldi, Zammarchi, Giampaolo, Ferretti, Meloni. Allenatore, Giovanni Pagliari.

Arbitro: sig. Alessandro Di Graci di Como; 1° Assistente: sig.ra Veronica Vettorel di Latina; 2° Assistente: sig. Nicolò Moroni di Treviglio; Quarto ufficiale: sig.ra Stefania Menicucci di Lanciano

Reti: 4’ De Santis, 14’ Lombardi, 62’ Di Massimo, 81’ D’Eramo

Angoli: 4 (A) – 3 (Re)

Ammoniti: (A): Mezzoni, Simonetti, Gatto, Prezioso, Di Massimo; (Re): Quacquarelli

Espulsi: Di Massimo (A), doppia ammonizione

Spettatori: 2.330 di cui 24 ospiti; incasso: 15.637,56 euro

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