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I dorici perdono il derby dell’Adriatico ma la squadra c’è!

Lega Pro – Campionato Serie C – prima giornata

Pescara, 28 agosto 2021 – Oltre trecento i tifosi dorici all’Adriatico di Pescara per questa prima giornata di campionato. Squadre aggressive da subito con l’Ancona Matelica che parte con il piglio giusto, tanto che al 10’ si rende pericolosa grazie ad una punizione di Del Sole che costringe Di Gennaro a deviare in angolo.

Risponde il Pescara al 14’ battendo due angoli consecutivi, con Drudi che colpisce il palo da posizione regolare e Vitali che grazie ad una paratona salva la porta biancorossa. I biancoazzurri provano subito a mettere in difficoltà i dorici che reagiscono con il giusto atteggiamento senza chiudersi.

Al 35’, quando nessuno se l’aspettava, Pescara in vantaggio con Nzita che, servito da Chiarella, si libera e fa partire un preciso diagonale che buca la difesa marchigiana e s’infila nell’angolino alle spalle di Vitali. Dopo il gol, Ancona in difficoltà a centro campo e difesa con qualche errore di troppo. Squadre allungate, con il Pescara che dimostra d’avere più gamba specialmente con Memushaj e De Marchi. Al 43’ è ancora Vitali a metterci una pezza.

Al rientro in campo per la seconda frazione di gioco, è il Pescara a premere con decisione con l’Ancona che non riesce ad imbastire le ripartenze. Dal 53’, però, i dorici trovano un po’ di convinzione e si portano in avanti con Del Sole e Tofanari che mette in area un bel traversone non raccolto da Sereni. Passa un minuto ed è Sereni a cogliere in pieno la traversa.

L’Ancona preme, ha finalmente preso le misure ai padroni da casa, e alla fine viene premiata. Al 63’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Faggioli a raccogliere palla di rapina e a battere sottomisura Di Gennaro per l’1-1. Adesso è il Pescara a trovarsi in difficoltà, con gli ospiti galvanizzati dal pareggio.

Il dorico Sereni in azione

All’82’ è Marilungo a colpire la traversa per il Pescara, secondo legno colpito dai padroni di casa. Sempre allungate le squadre con il gioco che ne guadagna. Mister Colavitto, dalla panchina, non smette di sferzare i suoi che con tenacia ma pure tecnica mettono il cuore in campo. All’ 89’ è Rolfini a fallire il raddoppio dorico con un tiro debole facile preda di Di Gennaro.

Gol sbagliato, gol subito. Tocca al Pescara, al 90’, a far esplodere l’Adriatico con Zappella che raccoglie un traversone dalla sinistra e mette in rete il vantaggio per i biancoazzurri. Finisce 2-1 per i padroni di casa. L’Ancona perde una partita giocata a viso aperto contro la prima favorita del torneo. Esce dal campo battuta ma a testa alta.

(foto a cura dell’Ufficio Stampa del Pescara)

Tabellino

PESCARA (3-4-3): 33 Di Gennaro; 23 Cancellotti, 18 Druidi, 38 Frascatore; 13 Zappella, 8 Memushaj, 21 Pompetti, 29 Nzita; 30 De Marchi, 52 Chiarella, 7 D’Ursi. A disposizione: 1 Radaelli, 22 Sorrentino, 2 Longobardi, 3 Rasi, 5 Illanes, 6 Valdifiori, 9 Ferrari, 10 Marilungo, 11 Galano, 16 Diambo, 24 Bocic, 28 Ingrosso. Allenatore Gaetano Auteri.

ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 14 Tofanari, 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 23 D’Eramo, 27 Papa, 8 Delcarro; 21 Del Sole, 18 Faggioli, 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 4 Iannoni, 5 Bianconi, 7 Gasperi, 9 Rolfini, 15 Sabattini, 17 Moretti, 20 Vrioni, 26 Ruani, 28 Maurizii. Allenatore: Gianluca Colavitto.

ARBITRO: Sig. Alessandro Di Graci della sezione di Como.

ASSISTENTI: Sig. ri Emanuele Bocca della sezione di Caserta e Andrea Nasti della sezione di Napoli.

QUARTO UOMO: Sig. Gerardo Simone Caruso della sezione di Viterbo.

RETI: 35’ pt Nzita, 17’ st Faggioli, 45’ st Zappella

NOTE: gara a porte aperte; spettatori paganti 2.813 di cui 323 ospiti per un incasso di 26.748 euro; ospiti in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio-giallo; locali in divisa biancoazzurra, pantaloncini e calzettoni bianchi e portiere biancoblu;

ammoniti: Drudi, Masetti e Pompetti;

corner 9-4;

recupero 2’ pt, 3’ st

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