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Cameranesi sbadati, la Rieco batte cassa!

Tariffa rifiuti: i mancati pagamenti fra il 2017 e il 2018 ammontano a 270mila euro

Camerano, 10 dicembre 2019 – Sono parecchie centinaia le lettere che la Rieco sta inviando ad altrettanti cameranesi sbadati che, nel 2017 e nel 2018, si sono dimenticati di pagare i bollettini della tariffa rifiuti.

In tutto, 1.135 posizioni da controllare e/o da riscuotere (559 per il 2017 e 576 per il 2018). 780 i bollettini non pagati per un totale di circa 269mila euro (119mila euro nel 2017, 150mila nel 2018). Di fatto, tre cameranesi ogni venti hanno dimenticato di pagare almeno un bollettino nell’arco dell’anno.

Degli importi dovuti, il 77% sono a carico di aziende che costituiscono il 23% delle utenze che verranno sollecitate. La somma non riscossa in queste realtà nei due anni in questione, ammonta al 16% del totale dei costi generali.

Per chi deve pagare, è consigliabile farlo in tempi brevi per evitare d’incorrere in ulteriori aggravi dei costi o ingiunzioni di saldo. Per chi, invece, deve chiarire la propria posizione e specificare le reali metrature dichiarate è importante trasmettere i dati quanto prima per evitare ulteriori controlli e l’avvio degli atti di accertamento. I nuovi residenti e le nuove partite iva devono presentarsi all’Ecosportello (Palazzo comunale) per attivare la nuova utenza e informarsi sul funzionamento del servizio smaltimento rifiuti.

In ultimo, esistono utenze che non smaltiscono nessun tipo di rifiuto. E, dal momento che certi prodotti non si possono “mangiare” o non si possono trasformare in compost per concimare i campi, nei loro confronti – e solo sul territorio di Camerano – è partita una verifica “atipica” per capirne la posizione.

Le attività di contrasto dell’evasione puntano a garantire equità tra cittadini e imprese che sostengono regolarmente la spesa, rispetto ai furbetti che in modo o nell’altro tentano di eludere i pagamenti pur fruendo del servizio.

 

redazionale

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