Osimo, 18 gennaio 2021 – «L’Avis chiude il 2020 con numeri positivi e guarda al 2021. Non è stato un anno semplice per la sezione osimana, e per le altre Avis, visto che quello appena concluso ha visto piombare il Covid-19 nelle nostre vite ed ha cambiato le nostre abitudini. Tuttavia, nonostante le difficoltà, l’Avis Osimo è riuscita ad affrontare questo momento, chiudendo con 2.079 donazioni e 1.470 donatori».
Esordisce così il presidente Matteo Valeri nel presentare il consuntivo dell’anno 2020 dell’Avis Osimo, stravolto nei programmi dall’arrivo della pandemia, e che si può riassumere nelle tappe di seguito elencate:
- rinvio a data da destinarsi delle celebrazioni del 90° di fondazione della sezione;
- tra gennaio e febbraio, incontro con le classi 4ª e 5ª degli istituti superiori osimani insieme all’Aido;
- organizzazione del Carnevale Avis-Cri al PalaBaldinelli,
- a settembre, organizzata la consegna delle Borse di Studio “Diplomati e Laureati con Avis”, in concomitanza delle festività del Santo Patrono;
- partecipazione alla serata delle Civiche Benemerenze, con la sezione premiata per i 90 anni di vita;
- sempre a settembre organizzazione, con la collaborazione di Geosport, dell’assemblea regionale Avis Marche al PalaBaldinelli che ha visto 150 partecipanti in assoluta sicurezza.

In termini di donazione e donazioni anche per il 2020 l’Avis Osimo è riuscita a dare il suo contributo.
«A nome mio e del Consiglio direttivo ringraziamo i donatori, il personale medico-infermieristico, la segreteria ed i collaboratori – ha detto a tal proposito il presidente Valeri – grazie a tutti perché il sangue è un bene prezioso e non deve mancare mai. Rispetto alle 2.200 donazioni dell’anno precedente siamo calati ma, considerando la situazione generale, aver toccato le 2.100 donazioni è un traguardo importante, segno tangibile del grande cuore di tutti gli osimani e della loro generosità. Anche durante marzo-aprile, in pieno lockdown, nonostante una flessione delle donazioni legate a diversi fattori, i donatori hanno sempre risposto presente agli appelli che in quel momento erano stati lanciati anche da Avis Nazionale. In termini di nuovi donatori siamo cresciuti di circa 100 unità quindi, anche se non siamo riusciti ad essere presenti sul territorio, il messaggio dell’Avis ha continuato fortunatamente a circolare tra la cittadinanza».
Diverse sono le sfide che attendono l’Avis Osimo nel 2021.
«Non è facile fare una programmazione a lungo termine e molto dipenderà dall’andamento della pandemia – ha concluso Valeri – Stiamo ragionando per programmare alcuni incontri online su alcune tematiche legate alla salute e riuscire, se possibile, a fare alcuni incontri con le società sportive con cui vi è un rapporto consolidato. In estate cercheremo di organizzare la consegna delle benemerenze ai donatori. Inoltre, quest’anno ci sarà il rinnovo delle cariche sociali, un importante momento di vita associativa. Invito a condividere il messaggio dell’Avis con il passaparola e tenervi sempre informati sulla nostra pagina Facebook e sul nostro sito internet. Ricordatevi di venire a donare!»
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