Osimo, 26 febbraio 2019 – Passi ufficiali per avere chiarimenti sulla effettiva tenuta del ponte di Via Sbrozzola, e sulla necessità di una eventuale manutenzione per renderlo sicuro e nuovamente transitabile, sono stati fatti dal deputato M5S Paolo Giuliodori alle autorità competenti a Roma, Anas e Ministero dei Trasporti.
Dopo poco meno di un mese dalla chiusura del cavalcavia sulla SS 16, importante collegamento viario per Osimo e Camerano, e ben due segnalazioni dei vigili del fuoco che hanno individuato elementi deteriorati nella struttura, ancora nulla si è mosso da parte dell’amministrazione comunale di Osimo.

La denuncia dei pentastellati è chiara: “Da qui infatti doveva partire, come l’iter burocratico ufficiale prevede, precisa richiesta di controlli e interventi di messa in sicurezza”.
L’avvertimento dello scorso 7 febbraio lanciato grazie a una automobilista che aveva sentito inquietanti vibrazioni transitando sul ponte, cui hanno fatto seguito i rilievi del vigili del fuoco e la sua chiusura, non era il primo ma il secondo. La prima segnalazione è datata 10 settembre, anche in quel caso su indicazione di un cittadino, cui avevano fatto seguito i controlli dei vigili del fuoco di Ancona prima e di Osimo poi, con relativa lettera informativa al Comune.
“La risposta da parte dell’amministrazione è stata un nulla di fatto – sottolineano i 5S – ad oggi non è stata data alcuna comunicazione, né da parte del sindaco, né da parte dell’assessorato alla viabilità”.

Eppure la responsabilità e competenza a promuovere provvedimenti è proprio dell’Amministrazione comunale, come ha potuto accertare Giuliodori. Anas ha rimandato la responsabilità al Comune, che risulta comproprietario con quello di Camerano del collegamento viabilistico fin dagli anni ’80.
Successivamente, Giuliodori ha verificato con il Ministero dei Trasporti se fosse possibile accedere a fondi utili per gli interventi di messa in sicurezza, eventualità non attuabile poiché il Mit interviene solo su strutture dello Stato.
Il cavalcavia dunque, resta una questione osimana.
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