
Ancona – Abbonamenti a tariffe agevolate, ma anche una serie di iniziative per fronteggiare l’evasione introducendo nuove misure di contrasto e avviando un percorso per sensibilizzare l’utenza al rispetto delle regole e a un corretto approccio con il trasporto pubblico. Video, nuove modalità di controllo degli accessi, tra i quali la sperimentazione dei tornelli, e incontri per rilanciare il rispetto delle regole di viaggio sono alcuni dei principali progetti messi a punto da Conerobus.
Presentato il primo di alcuni spot promozionali sull’importanza di fare il biglietto e su tutte le buone norme di comportamento a bordo. Protagonisti del breve filmato inserito nella campagna ideata da Moretti Comunicazione, tra gli altri, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, nei panni di un controllore, e il giornalista e conduttore Maurizio Socci.
«La partecipazione amichevole e gratuita del sindaco – ha affermato il presidente di Conerobus Muzio Papaveri – e del resto del cast rende ancora più incisivo il messaggio che vogliamo lanciare, quello dell’importanza del rispetto delle regole di viaggio e delle buone pratiche a bordo. L’azienda continua ad impegnarsi per offrire ai propri passeggeri un servizio sempre più efficace, ma è dovere di tutti pagare il biglietto. I video, realizzati grazie al contributo di Aon Ancona, verranno diffusi attraverso i social network e passaggi televisivi».
Studenti, famiglie, under 14 e cittadini over 65 con basso reddito: sono soprattutto queste le categorie alle quali Comune e Conerobus si rivolgono offrendo l’accesso ad agevolazioni tariffarie. Tra le novità, due mesi di corse in omaggio per gli studenti e gli under 14 che sottoscriveranno l’abbonamento per l’intero anno scolastico, uno sconto sulla card annuale per gli over 65 con Isee inferiore a 18mila euro, oltre alla possibilità per le famiglie di usufruire di un unico abbonamento mensile.

Quest’ultima tessera potrà essere utilizzata da tutti i componenti del nucleo familiare al costo di 40 euro. Abbonamenti agevolati, inoltre, sono riservati agli studenti iscritti all’Università Politecnica delle Marche, per i quali l’azienda sta definendo nuove proposte da affiancare alle tessere annuali a 180 euro e per l’anno accademico a 150 euro, che tanto successo hanno riscosso lo scorso anno.
Molteplici le modalità di acquisto: dalle tradizionali rivendite all’utilizzo dei canali digitali myCicero e mobile ticketing, oltre all’acquisto sul mezzo e tramite l’app Atma che consente anche di visualizzare i percorsi in tempo reale. Un’operazione per incentivare i cittadini a fruire dei mezzi pubblici, migliorare i servizi, senza dimenticare il rispetto delle regole.

Cultura, comunicazione e controllo. Si può riassumere in queste tre parole l’essenza degli interventi attraverso i quali Conerobus intende combattere i furbetti del biglietto. Tra gli strumenti in campo la sperimentazione di nuove modalità di controllo degli accessi. Nei prossimi giorni verranno attivati i tornelli su un autobus che percorrerà le tratte extraurbane, mentre l’obbligo per tutti i passeggeri di salire dall’ingresso anteriore sotto lo sguardo vigile del conducente sarà istituito sulla linea 92 ed esteso, dopo aver testato la funzionalità del sistema ed introdotto, se necessari, eventuali elementi di perfezionamento, ad altre tratte urbane.
Una sperimentazione che durerà sino a fine anno. Conerobus, come ha spiegato il responsabile interno Andrea Prosciutti, ha in programma di collocare un maxischermo alla stazione con tutte le informazioni sugli orari e i percorsi dei bus che fanno tappa in piazza Rosselli. Tra le ipotesi al vaglio, poi, c’è anche l’installazione di un secondo maxischermo o di un totem interattivo alla fermata di piazza Ugo Bassi.
La campagna di comunicazione di Conerobus sarà dunque molto articolata e rivolta a tutti i target di utenza, a partire dal mondo della scuola. A salire in cattedra Silvia Seracini, la vincitrice del concorso 2016 No Ticket No Right che, insieme a due responsabili di Conerobus, presenterà agli studenti l’azienda, il funzionamento della centrale operativa e le regole da seguire fuori e dentro gli autobus.
Quanto ai dati relativi all’evasione, nel 2016 l’azienda ha elevato 13 mila sanzioni, riscuotendone il 36%. Da una recente mappatura del fenomeno, è infine emerso come la percentuale degli abusivi si attesti tra il 4 e il 10% a seconda delle linee e delle fasce orarie. Variabili delle quali Conerobus sta tenendo conto per controlli mirati.
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