Volley A2 femminile
Olbia – Filottrano 1-3
Olbia. La Lardini esulta pure sull’Isola. Tornando a casa con tre punti anche da Olbia, in un’altra trasferta ostica. E non solo per l’avversario, giovane, ma di qualità. Ma anche per la logistica. Per una ‘’gita fuori porta’’ di quasi tre giorni visto che il ritorno a casa delle filottranesi è previsto per il tardo pomeriggio di oggi, lunedì 12.

«Non abbiamo neanche tanta voglia di far festa vista la grande stanchezza» fa sapere al telefono il direttore sportivo della Lardini Mauro Carloni. Comunque soddisfatto. «Dopo una partita alquanto dura – continua il d.s. -. Tanto sofferta. Olbia è sicuramente la squadra che ci ha messo più in difficoltà. Non eravamo brillanti come al solito. Abbiamo sofferto la loro fisicità. Ci hanno messo in difficoltà soprattutto a muro».
Filottrano – atterrata sull’Isola nella tarda serata di sabato – stringe i denti, perché si vuol portare a casa la decima vittoria consecutiva. Missione riuscita. Buone percentuali in attacco (47% nel set), ma non bastano in un primo set maratona chiuso dalle locali con l’ace di Radonjic e il muro di Mabilo (8 punti nel set).

La reazione della squadra di Bellano è veemente costringendo le sarde a commettere tanti errori nel secondo set, allungando nel terzo parziale con gli attacchi vincenti di Scuka e Vanzurova. Il muro di Cogliandro fa volare la Lardini nel quarto set (15-18). Vanzurova e Scuka fanno il resto con le Lardinette che si aggiudicano in volata un’autentica battaglia. Olbia dell’ex Villani – la migliore delle sarde – si deve arrendere.
Intanto dagli altri campi arrivano notizie positive per un’altra domenica da sogno. Pesaro perde in tre set a Soverato e la capolista Lardini rafforza il primato solitario in classifica portando a cinque punti il vantaggio sulla seconda (Pesaro). «La classifica si fa sempre più interessante, ma si ragiona sempre giornata su giornata» chiude Carloni.

Domenica la Lardini tornerà a giocare al PalaBaldinelli di Osimo (ore 17) ospitando Legnano, terza in classifica con otto punti di distacco da Negrini & C. e vittoriosa in tre set contro il Trentino, dell’ex coach Andrea Pistola.
ENTU OLBIA: Carraro 5, Radonjic 11, Mabilo 16, Tangini 10, Villani 19, Angelina 15, Maggipinto (L); Bateman, Formenti. Iannone. N.e.: Trevisan, Whitaker, Carboni. All. Galli – Sinibaldi.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Vanzurova 24, Rita, Cogliandro 14, Negrini 7, Scuka 15, Feliziani (L); Mazzaro 10. N.e.: Tosi, Marangon, Galazzo, Cappelli. All. Bellano – Quintini.
Arbitri: Caretti (Rm) e Bassan (Mi)
Set: 34-32 (34’), 14-25 (20’), 21-25 (25’), 23-25 (29’)
Note: Olbia: battute sbagliate 9, battute vincenti 4, muri 20, attacco 36%, ricezione positiva 47%. Lardini: b.s. 5, b.v. 2, mu. 7, att. 41%, ric. pos. 62%