Osimo. Dal 2011 tante soddisfazioni nazionali e anche mondiali. L’ultima conquista il terzo campionato italiano Civ un paio di mesi fa. Il matrimonio però tra Matteo Baiocco e la Ducati, di cui è stato una colonna e anche tester ufficiale, è terminato. Il pilota osimano nel 2017 correrà il Civ con l’Aprilia. Dall’Emilia Romagna al Veneto.

Baiocco quando è avvenuto l’accordo?
«Più di un mese fa, anche se solo in queste settimane si è venuto a sapere pubblicamente – risponde il pilota osimano, 32 anni, campione italiano in carica -. Ringrazio comunque la mia ex squadra, il team Motocorsa di Lorenzo Mauri dove mi sono trovato bene, vincendo peraltro nella recente stagione all’esordio e che hanno cercato in tutti i modi di continuare la collaborazione anche per il prossimo anno».
In rete ci sono già le prime foto con la nuova moto della squadra M2 Racing, una struttura satellite del marchio di Noale, che lo schiererà al via con i pneumatici Dunlop e la RSV4.
Come sono andati i test sulla pista spagnola di Cartagena?
«Sono molto soddisfatto dei test effettuati. Le novità non sono mancate. E non solo nella moto, ma anche per le gomme. Perché dalle Pirelli con cui ho lavorato molto bene in passato sono passato alle Dunlop. Sensazioni positive dalle gomme, ma anche dalla moto. L’Aprilia mi sembra molto più gestibile in accelerazione. Niente da invidiare alle moto che ho guidato in precedenza».

Di solito quando si cambia i dubbi non mancano. La sua impressione sul team?
«C’è tanta fiducia. Gli stimoli poi non mancano. C’è tanta voglia di far bene da parte del sottoscritto e dell’Aprilia. La proposta che mi hanno fatto è stata molto interessante. Non me l’ho fatta sfuggire. Ci ho messo davvero poco ad accettare».
Correrà nuovamente il Campionato Italiano, il cosiddetto Civ. Rimpianti per non esser tornato al mondiale Superbike?
«No, anche perché non l’ho cercato più di tanto. Al mondiale ci sarei voluto tornare con un ruolo da protagonista. Se invece dovevo fare solo la comparsa allora è meglio correre di nuovo il campionato italiano».

A caccia del poker tricolore?
«Non sarà facile, perché come me hanno pensato anche altri. Che vorranno essere protagonisti al campionato italiano. Ci saranno le migliori marche di moto e sarà gran lotta tra le case di pneumatici».
Ha già ripreso gli allenamenti?
«Da circa un mese, da quando ho trovato l’accordo. Ho disputato i test in Spagna dove tornerò a fine febbraio».
L’esordio al campionato italiano?
«Ad aprile. A Imola».