
Osimo. Campione del mondo a 50 anni? Si può. E’ la storia di un’estate speciale per Andrea Bisogni, osimano, laureatosi campione del mondo di kart indoor 2016. Un trionfo arrivato sulla pista di Martinsicuro, nella categoria Over 40 master. Sorprendendo tutti in Abruzzo e anche se stesso, visto che non si era allenato molto prima della grande impresa, a differenza dei colleghi che invece si erano cimentati in giorni e giorni di prove prima della gara.
A Bisogni è bastato l’ottavo posto nella semifinale assoluta per mettere alle spalle il tedesco Roman Schneider giunto appena dietro, il rivale più agguerrito, coronando così il sogno iridato dopo nove gare totali. Da protagonista.
”Il mio amore per il kart nasce molti anni fa – inizia il racconto Bisogni -. Avevo 21 anni e la passione me la trasmise proprio mio padre. La sua perdita mi fece prendere un periodo di stop con questo sport. Poi, grazie all’apertura alcuni anni fa del kartodromo di Camerano, mi sono riavvicinato a questo sport”.
Il trionfo iridato non può che aver accentuato la grande passione e l’amore per questa disciplina sportiva. Il prossimo grande appuntamento sarà il mondiale del prossimo anno a Madrid.
”La condizione fisica però deve essere la stessa che mi ha accompagnato verso la conquista del mondiale in Abruzzo – tiene a precisata Bisogni -. Un trionfo da dedicare a mio padre Enzo che non c’è più”.
Un successo prestigioso che gli ha regalato una gioia incredibile.
“Non la dimenticherò mai”.
Difficile pensare il contrario visto che è salito sul tetto del mondo del suo sport preferito.