Volley A2 femminile
Filottrano – Trentino 3-1
25-15, 27-25, 19-25, 25-19
Osimo. “Salutate la capolista” urlano a squarciagola i tifosi rosanero dopo la nona vittoria di fila. La Lardini Filottrano non si ferma più. Scala anche la montagna Trentino – in 99 minuti e quattro set – che si conferma squadra insidiosa, di qualità, seppur in ritardo in classifica.

Quella graduatoria che sorride invece a Filottrano. Prima da sola, sempre con due punti di vantaggio su Pesaro. Coach Massimo Bellano continua a ripetere che è troppo presto per guardare la classifica, però la Lardini si conferma imbattibile. Concentrata, determinata.
Come nell’avvio del match quando è il servizio a fare male alle trentine con il turno in battuta di Cogliandro che mette una seria ipoteca al set. Vinto agevolmente dalle rosanero, per una partita che sembra mettersi subito in discesa.
Anche se l’apparenza a volte inganna. Ed è così nella serata del PalaBaldinelli che vede crescere il Trentino già nel secondo set. Seppur perso. Perché a Negrini e compagne ci vogliono i vantaggi per imporsi sulla squadra di Iosi che cresce in tutti i fondamentali.
Soprattutto in difesa nel corso di un terzo parziale dove le Lardinette faticano a mettere il pallone a terra. Alcune imprecisioni poi costano care, unite alla verve dell’ex Cristina Coppi che nel terzo set è la più prolifica delle ospiti.
Un passo falso che non compromette però a Filottrano l’intera conquista del bottino che arriva in un quarto parziale dove l’energia, la qualità e la determinazione delle padrone di casa fanno la differenza.

Con Tereza Vanzurova che torna a colpire le trentine sia in battuta che in attacco. Facendo registrare alla fine della fiera ben 27 punti. La miglior realizzatrice del match infrasettimanale vincendo il duello dall’altra parte con Aricò. Sfoggiando nel primo set un 56% di efficacia unito a sei punti come nel secondo parziale. Dopo una leggera flessione nel terzo, la bionda di Benesov torna un martello implacabile nell’ultima frazione.
“Una vittoria sofferta e per questo sono ancora più contenta – afferma alla fine la cecchina della Repubblica Ceca, classe 1991-. Una prova simile a quella di Soverato, sempre vincente. Esperienze che ci serviranno in futuro. Anche quando andiamo in difficoltà, come è avvenuto in alcuni tratti stasera, sappiamo rialzarci e poi vincere’’.
Un pensiero va alla sua prova. Stratosferica in alcuni tratti. “E’ bello quando senti la fiducia dell’alzatrice e tutte le altre compagne di squadra”.
E’ splendido fin qui il cammino della Lardini che sabato volerà a Olbia alla caccia l’indomani (ore 17) della “stella”. Il decimo sigillo vincente di un cammino sin qui immacolato e da sogno. Da capolista indiscussa dell’A2.

LARDINI FILOTTRANO: Bosio 1, Vanzurova 27, Mazzaro 16, Cogliandro 13, Negrini 7, Scuka 10, Feliziani (L); Cappelli. N.e.: Tosi, Marangon (L2), Galazzo, Rita, Paolucci. All. Bellano – Quintini.
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada 2, Aricò 22, Fondriest 6, Rebora 6, Kijakova 12, Coppi 13, Zardo (L); Nomikou 1, Michieletto 1. N.e.: Bogatec, Antonucci, Bortoli. All. Iosi – Avi.
Arbitri: Rolla (Pg) e Brancati (Pg)
Note: Lardini: battute sbagliate 8, battute vincenti 4, muri 12, attacco 37%, ricezione positiva 50%. Trentino: b.s. 7, b.v. 3, mu. 9, att. 35%, ric. pos. 44%.