Argomenti per categorie

Handball A2 Maschile – Camerano batte Ferrara e sale al terzo posto

Dodicesima giornata di ritorno, girone B – 1 aprile

CAMERANO – FERRARA 30-29

Primo tempo 10-13

Camerano, 2 aprile 2023 – Un’onda gialla che si leva dagli spalti ed arriva fin sul parquet. C’è il pubblico delle grandi occasioni ad accogliere l’ultimo impegno casalingo della regular season per la Pallamano Camerano. Lo scontro in programma al PalaPrincipi, del resto, è di quelli che capitano poche volte nella vita. L’avversario di turno è il Ferrara ed in palio c’è un biglietto in prima classe per i play-off.

La posta è altissima, così come altissimo si preannuncia il ritmo della partita sin dai primi minuti. Anzi, secondi. A meno di un giro di lancetta dal fischio d’inizio, ecco il primo cartellino. È un rosso a danno di Maltha, del Ferrara. Galeotto fu un contrasto immotivatamente duro sull’attacco gialloblù. Le porte, invece, quelle restano blindate. Quando sta ormai per concludersi la prima decina di gioco, il tabellone segna appena cinque goal: quattro per il Ferrara, uno per la Pallamano Camerano.

Gli emiliani si compattano per tamponare la ferita derivante dall’inaspettatamente precoce inferiorità numerica e puntano tutto sull’attacco, delegando all’estremo difensore l’arduo compito di tenere a bada le insidie cameranesi. Attaccano per crearsi spazio. E ci riescono. Il Camerano chiama time-out per compattarsi. Chissà cosa avrà detto coach Campana ai suoi ragazzi. Di qualunque cosa si tratti, sembra funzionare. Ecco che arriva subito un goal per la squadra di casa, che assottiglia così il distacco. Il gioco, intanto, si fa ancora più duro ed il Ferrara cede qualche volta di troppo ad atteggiamenti fallosi, tanto da costringere i direttori di gara a richiamare alcuni giocatori.

Da segnalare perché di pregevole fattura diverse parate del decano gialloblù Mario Sanchez, che si conferma così tra i protagonisti del panorama. Non sono da meno i compagni in avanti, che dopo il consulto a bordo campo sembrano aver ritrovato quella chiave mancata nei primissimi minuti. Purtroppo, non basta ed a 20’ dal primo tiro, il tabellone segna ancora 9 a 5 per il Ferrara. Ma la partita è ancora tutta da scrivere e lo sanno bene tanto i ragazzi in campo quanto il pubblico, che a suon di trombette ed applausi non ha abbandonato per un solo istante i propri beniamini.

Pur se in vantaggio, la pressione comincia a farsi sentire anche per gli ospiti, costretti a chiamare time-out al 22’. Il match prosegue di rincorsa con le due compagini sempre tenute distanti da una manciata di punti. Appena gli ospiti riescono ad allungare, il Camerano li costringe a tornare sui loro passi riportando il risultato sul vecchio equilibrio. Ora la precisione manca in casa: diversi i tentativi non pienamente capitalizzati dai gialloblù, persi proprio al tiro a causa di una precisione che comincia a latitare. E quando la sirena suona per annunciare che sono già trascorsi i primi 30 minuti di gioco, il Ferrara conduce per 13 a 10 sul Camerano.

Al rientro dagli spogliatoi, di spazio per sbagliare non ce n’è più. Da ambo le parti. Lo sa bene il Camerano, che prima assottiglia e subito dopo si mangia il distacco accumulato. Al 34’ di gioco, la parità torna in campo sul 14 a 14 grazie ad interventi decisi e concludenti dei gialloblù. A seguire, la partita si trasforma in un tira e molla tra la precisione in attacco del Ferrara ed un Camerano insidioso che non trova nella difesa emiliana una barriera in grado di impensierirlo. In generale, il ritmo appare più teso dell’alba del primo tempo, quando le porte erano rimaste praticamente inviolate per quasi dieci minuti. Una lode occorre farla ai padroni di casa: in prossimità della porta sono praticamente telepatici. Ma anche ottimi fantasisti: basta una svista dei rivali e l’azione si tramuta in una rete assicurata.

A metà della seconda frazione di gioco, il tabellone segna 23 a 21 per il Ferrara, che rallenta e deve fare i conti con un Camerano che spesso gli sta alle calcagna, altre volte lo squadra dal fianco. Mancano dieci minuti al termine e la partita è ormai al cardiopalma: le squadre sono bloccate sul pari. Ormai la vittoria si gioca sull’azione. Un’azione come quella che al 55’ porta in vantaggio, per la prima volta, il Camerano. La costanza ha pagato ma ora bisogna consolidare e non cedere di un millimetro. E loro non cedono: grande vittoria del Camerano per 30-29!

Soddisfatto coach Davide Campana: «Una vittoria in cui credevamo molto – commenta – È stata una partita molto emozionante, che abbiamo interpretato molto bene. Nel secondo tempo ci siamo veramente sciolti ed abbiamo fatto 19 goal. Poi la partita è andata punto su punto, fino all’ultima azione».  

Il tecnico cameranese si congratula con tutti e loda il Ferrara: «hanno fatto una partita tanto bella quanto la nostra – senza dimenticare i tifosi – ci hanno dato veramente tantissima forza, tantissima energia. Ci hanno spinto verso questa vittoria».

Il Tabellino

PALLAMANO CAMERANO: Sanchez, De Grandis, Laera (4), Gardi, Francelli (5), Marinelli (1), Errico (1), Covali (1), Antonelli, Cavaliere (13), Ballerini (2), Casavecchia (1), Badialetti, Cirilli (2), Vagnoni, Chirivì Grassi. Allenatore: Campana

GIARA FERRARA: Di Maggio (4), Tonello, Zaltron (2), Pedron, Mazzucchi (5), Rossi, Pasini (6), Montanari (1), Sanni (3), Maltha, Russello (3), Lentini, Saletti (2), Baldo (2), Marchesino Llorens (1), Mandelli. Allenatore: Capurro

Arbitri: Albert – Filonenko

 

redazionale

© riproduzione riservata

Tags: