Castelfidardo, 1 agosto 2018 – Orizzonti azzurri ed infiniti quelli della Superbike Bravi Platform team: il nono posto ai campionati europei di Stattegg (Austria) di Alessio Agostinelli con la maglia della Nazionale entra di diritto nella storia della società fidardense.
«Un debutto eccezionale per il ragazzo e per noi – dice il presidente Rossano Mazzieri – che lo abbiamo visto crescere: se Naspi è un fiore all’occhiello che la Superbike può vantare di annoverare fra le proprie fila, Agostinelli è un prodotto autentico del nostro vivaio, dove ha iniziato a pedalare sin da giovanissimo. Ne siamo entusiasti ed orgogliosi: è un’altra prestigiosa conferma della qualità del lavoro che svolgiamo quotidianamente».

L’atleta osimano è entrato nella top ten europea a coronamento di una gara interpretata con generosità, gestendo l’emozione della prima volta: “Ce l’ho messa davvero tutta per onorare l’azzurro e il risultato è fantastico”, era stato il commento di Alessio, sottolineando la fatica di portare a compimento l’impresa negli ultimi due giri.
Una prestazione importante anche in chiave prospettica: Agostinelli si è giocato al momento giusto le sue chance ed al Mondiale in programma a metà settembre a Lenzerheide (Svizzera), la Superbike Bravi Platform team dovrebbe riuscire a portare entrambi i suoi rappresentanti di punta: Agostinelli e Naspi.
Ora, entrambi gli under 23 della “scuderia” fidardense hanno tempo per tirare fiato e ritemprarsi in vista dello scorcio finale di stagione e dell’ultima tappa della World Cup che si correrà a La Bresse (Francia) il 26 agosto.

La Superbike Bravi Platform Team si è messa in evidenza anche all’ottava edizione dell’Infinito bike, gara in notturna sulle tracce… di Leopardi svoltasi domenica nel centro storico di Recanati e inserita nel contenitore della Conero Cup.
Gli atleti rossoneri hanno fatto man bassa di risultati a livello di società (la più vincente in assoluto) e di singoli: secondo posto di Lorenzo Aringolo fra gli open e di Riccardo fra gli allievi, vittoria di Angela Campanari e Nefelly Mangiaterra fra le donne e di Manuel Figuretti, Alice Marinelli e Morgan Dubini fra i giovanissimi.
Negli junior, podio a tinta unica con Alessio Lenti, Giulio Ciro Mele e Davide Lorenzini. Tanti anche i piazzamenti fra i master con Marco Bonifazi, Giuseppe Campanari, Pier Paolo Tontarelli e Alessandro Scalini saliti sul podio delle rispettive categorie.
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