
Castelfidardo. Ma che stagione per Gianmarco Garofoli. Vola il ragazzino di Castelfidardo, figlio d’arte, visto che proviene da una famiglia di ciclisti. Domenica il giovane, esordiente di secondo anno dello Sporting Club Sant’Agostino, ha collezionato l’undicesima vittoria stagionale.
Protagonista vincente su strada e su pista in un 2016 che l’ha visto sul podio non solo nelle gare regionali, ma pure nazionali. In varie regioni d’Italia. Ultimamente dalla Sardegna all’Abruzzo. Nell’ultimo mese ha trionfato prima a Sarroch, comune cagliaritano, e poi è salito per tre volte sul podio in gare abruzzesi. Due volte d’oro. Il primo squillo vincente agostano è arrivato a Castel Vecchio Calvisio, arrivando da solo, doppiando tutti e distaccando il secondo di quasi cinque minuti. Poi l’argento di Spoltore, una vittoria mancata davvero di un soffio. Successo che è tornato amico di Garofoli domenica, a Nocciano, nel secondo trofeo Chiusa Grande, rifilando ben quattro minuti al secondo, Immanuel D’Aniello (D’Aniello).
“Un ragazzo bravo e intelligente – dice di lui Bruno Cantarini, il presidente dello Sporting Club Sant’Agostino – un giovane molto appassionato e che sa leggere la corsa come un professionista. E’ protagonista, ma quando può aiuta anche i compagni. Siamo soddisfatti, perché possiamo contare su una formazione davvero unita”.
E vincente, aggiungiamo. Una società – che vede come direttore sportivo Rodolfo Graciotti – che può vantare anche altri ragazzini promettenti come Antonio Pio Bevilacqua, sempre piazzato nei dieci e vincitore a inizio luglio del secondo trofeo Garofoli sulle strade fidardensi del Cerretano. Per una splendida doppietta della squadra locale visto che al secondo posto si è piazzato Garofoli.
Da menzionare anche Pietro Pieri, tutti esordienti di secondo anno. Nel primo anno, sempre categoria Esordienti, invece ecco Lorenzo Amidei, nei primi dieci dell’ordine di arrivo anche nell’ultima gara. E le competizioni non sono ancora terminate. Domenica lo Sporting Club Sant’Agostino vorrà brillare anche sulle strade di Corinaldo, nel secondo trofeo Avis organizzato dal Pedale Chiaravallese.