Serie D girone F
Castelfidardo – Matelica 1 – 3
Castelfidardo. Non bastano la buona volontà e il cuore. Servono i gol. Ne segna di più la corazzata Matelica. Il Castelfidardo recrimina anche per propri errori e si ritrova, con la concomitante vittoria della Recanatese, a chiudere il gruppo del girone F di D.

La formazione di Cappellacci si presenta diversa rispetto al pari di Recanati. In porta ritorna Carnevali. In difesa trova posto dal 1’ Orlando, arrivato in settimana, difensore centrale salito dal Teramo, cresciuto nelle giovanili del Pescara.
È un Castelfidardo prudente quello che si pone davanti al Matelica. Cappellacci si affida al 5-4-1 e le scelte sembrano premiare i padroni di casa visto che nel primo tempo ingabbiano bene i temuti attaccanti biancorossi. Anzi dopo dieci minuti Montagnoli ha una buona palla, ma, seppur spalle alla porta, invece di girarsi e tirare appoggia a Bordi e la grande opportunità sfuma.

Solo dopo una ventina di minuti il Matelica si sveglia trascinata da Esposito e da un Baldinini fermato solo dal palo.
Anche se la squadra di Mecomonaco colpisce solo nel secondo tempo. Con un uno due micidiale nel giro di un paio di minuti. Firmato dalla coppia Pera-Esposito che mette una seria ipoteca al match.
Il Castelfidardo non ci sta. Il gol però arriva ancora da un difensore, Silletti, che si trasforma in bomber di razza, riaprendo il match. Per soli centoventi secondi. Il tempo che serve al Matelica per chiudere definitivamente la partita. Complice una dormita generale della difesa di casa che spalanca le porte a Baldinini per chiudere la contesa. Il palo successivo colpito da Lodi su calcio d’angolo è solo un semplice dettaglio.

«I valori del Matelica sono usciti alla distanza, quando è affiorata la stanchezza – le parole di Roberto Cappellacci, allenatore del Castelfidardo -. Potevamo fare meglio, anche se non abbiamo demeritato. Siamo stati un pochino rinunciatari aggiungendo un difensore per timore del loro attacco. Purtroppo quando abbiamo rimesso in discussione il risultato abbiamo preso subito un altro gol. Dobbiamo fare più attenzione. Solo con il lavoro si potrà uscire fuori da questa situazione. La nota positiva? Non abbiamo preso gol nei primi minuti».
Nella prossima partita il Castelfidardo scenderà a Campobasso.
CASTELFIDARDO: Carnevali; Marconi, Silletti, Filipponi, Orlando, Bordi (22’ st Testoni); Sassano (33’ st Albanesi), Lodi, Pigini, Montagnoli (23’ st Soragna); Galli. A disp. Molinaro, Massi, Negro, Silvestri, Berardi, Alessandrelli. All. Cappellacci
MATELICA: Marcantognini; Mingucci, Rosania, Lispi, Bartolini; Baldinini (40’ st Perfetti), Marsili, De Cerchio (5’ st Geromin); Titone (45′ st Moretti), Pera, Esposito. A disp. Lo Monaco, Dano, D’Orazio, Lunardini, Boldrini, Evacuo. All. Mecomonaco
Arbitro: Marcenaro di Genova
Reti: 27’ st Pera, 29’ st Esposito, 36’ st Silletti, 38’ st Baldinini