Camerano. Domenica, 18 settembre, torna la Rampiconero giunta quest’anno alla quindicesima edizione e organizzata come sempre dalla Crazy Bike di Camerano. Ce la presenta Galizio Caraceni presidente del sodalizio ciclistico.

Presidente, come funzionerà la gara?
“Il Rampiconero è una gara di ciclismo, per la precisione di Mountain Bike. Si svolge dentro il Parco del Conero per una lunghezza totale di quarantadue chilometri. Vengono partecipanti da tutta Italia, anche dal nord patria della disciplina, raggiungiamo quindi ogni anno circa mille partecipanti. Partecipano rampichini dai sedici ai sessantacinque anni, anche se, si sa, che il cuore di ogni atleta si esprime al meglio intorno ai venti-trent’anni. Si parte intorno alle nove e trenta e quest’anno presentiamo una novità: un pezzo del tracciato attraverserà la spiaggia di Sam Michele. I ciclisti passeranno in mezzo agli ombrelloni”.
Quali sono gli obiettivi e gli scopi di questa corsa?
“Due gli scopi principali: la promozione della mountain bike in primis. con l’intento di avvicinare e coinvolgere in questa disciplina più persone possibili; l’altro, la promozione turistica delle nostre zone. Non saremo in Trentino, patria di questo sport, ma le nostre colline si prestano benissimo a questa pratica”.
Come funziona l’organizzazione?
“Facciamo tutto noi, interamente con l’aiuto dei nostri associati. Scelta e disegno del tracciato, ospitalità. Prevediamo addirittura un pasto gratuito per ogni partecipante. Cucinano le nostre mogli che ogni anno s’impegnano in piatti sempre più appetitosi”.

Come è vissuta la Rampiconero dai cittadini cameranesi?
“Da quello che vediamo, sicuramente con partecipazione. I proprietari dei campi attraversati dal tracciato di gara, si offrono spesso volontari per aiutarci nell’organizzazione. Per portare a compimento la Rampiconero, ci avvaliamo della collaborazione gratuita di circa duemilacinquecento persone su settemila abitanti della città, è un numero davvero notevole”.
Come nasce quest’idea?
“Nasce da un gruppo di amici che volevano darsi un’identità. Ritrovarsi alle competizioni con indosso la stessa maglia. Dopo aver visto alcune gare di mountain bike nel nord Italia, capaci di aggregare due/tremila concorrenti, alcuni di noi hanno pensato di fondare l’associazione e cimentarsi nell’organizzazione di una gara. Oggi, raggiungendo i mille partecipanti alla Rampiconero, quell’obiettivo è stato pienamente centrato”.
E dopo?
“Restiamo in piedi, ovviamente. Attualmente contiamo circa sessanta iscritti. Organizzeremo gite con le due ruote insieme ad associazioni consorelle, occupandoci anche di agonismo”.
Appuntamento per domenica dunque, presso il Palazzetto dello Sport di Camerano, Via Bagacciano 4. Ci si può iscrivere fino a domenica mattina alle 8.30 in loco. Il percorso: partenza dal Palazzetto, Monte Colombo, Poggio, Pian Pianveraggetti, cave di Sirolo, San Michele, San Lorenzo, Monte Colombo, Camerano.