Camerano, 9 ottobre 2018 – Ancora un altro week end da protagonisti assoluti a livello nazionale per il Judo Club Camerano. Nel fine settimana appena trascorso si sono svolti a Follonica (GR), le finali del Campionato Italiano assoluto a squadre riservato sia alla classe cadetti (under18) sia alle classi open (senza limiti d’età) A1 e A2. L’assoluto a squadre rappresenta la massima competizione nazionale di questo tipo ed erano presenti le maggiori società della penisola.

Il Judo Club Camerano è riuscito a schierare ben due formazioni, unica società della regione a farlo, una nella classe maschile A2 ed una in quella femminile open A1.
Sabato è stata la volta delle ragazze in A1. La formazione di Camerano era così composta: kg 52 Binci Priscilla, kg 57 Calvigioni Cecilia, kg 63 Isabel Puche dalla Spagna, kg 70 Manzoni Arianna e kg +70 Faber Christina dalla Germania.

Le ragazze vincitrici l’anno scorso della medaglia di bronzo in A2 hanno disputato una gara di gran livello battute solamente dall’Akyama Settimo Torinese e dal Fitness Roma concludendo la loro gara ai piedi del podio. Il rammarico resta, perché la medaglia di “legno” non lascia mai un buon sapore, però a leggere la classifica si capisce bene la portata del risultato.
Fiamme Gialle (Guardia di Finanza), Banzai Cortina Roma, Akyama Settimo Torinese, Fitness Roma le società che sono salite sul podio, società molto importanti composte da professionisti o semi professionisti, per cui competere a questi livelli e perdere il bronzo 3 a 2 è sicuramente un risultato enorme. Camerano tra le città più importanti d’Italia. Le ragazze si confermano in serie A1 e anzi conquistano anche il diritto di partecipare alla Coppa Europa l’anno prossimo.

La domenica è stata la volta dei nostri cadetti in A2 maschile. La squadra era così composta: kg 60 Russo Antonio in prestito dal Fazi Club Pesaro, kg 66 Esposta Davide in prestito dalla Polisportiva Senigallia, kg 73 Giannelli Gabriele, kg 81 Osimani Francesco e kg +90 Carletti Jean e Recanatini Alessio.
Questi cadetti hanno disputato quattro bellissimi incontri fino a conquistare un’ottima medaglia di bronzo con annessa promozione in A1 per l’anno prossimo. Encomiabile il loro spirito di squadra con una condotta di gara sempre in crescendo. Partendo non con i favori del pronostico si sono arresi solo in semifinale alla società di Catania, per poi vincere con autorità la finale per il bronzo.

«Che dire? – ha commentato il tecnico Marco Montanari – siamo molto soddisfatti della gara dei cadetti. La loro medaglia, giunta inaspettata, è un esempio di spirito di gruppo e abnegazione. Per quanto riguarda le ragazze la medaglia sfiorata lascia un po’ di rammarico, ma essere fra le prime cinque società in un Assoluto, e il diritto ad andare in Europa l’anno prossimo, dimostra quale sia il nostro standard con loro. Voglio ringraziare tutto lo staff tecnico che collabora con me tutte le sere in palestra e soprattutto i nostri ragazzi per lo spirito e la voglia che ci trasmettono».
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