06 Mar L’otto marzo alla Nuova Fenice il mondo delle donne a tutto tondo
Lavoro femminile: le conquiste sociali, economiche e politiche, le discriminazioni di cui le donne sono state e sono ancora oggetto. Romina Antonelli presenterà il suo monologo: ‘s’io fossi tutte le donne’
Osimo – In occasione della giornata internazionale della donna, giovedì 8 marzo si terrá al teatro la Fenice di Osimo alle ore 21:00 uno spettacolo molto particolare ed originale tra arte e riflessioni per entrare nel mondo femminile e delle sue problematiche contemporanee.
L’8 marzo rappresenta, insieme al 25 novembre di ogni anno, una delle due giornate dedicate ai diritti di genere, ecco perché la consulta Pari Opportunità del Comune ha voluto promuovere un evento unitario con Cgil Cisl e Uil, Auser e Snoq Osimo (Associazione femminile attiva sul territorio).
Durante la serata si affronterà la tematica fondamentale del lavoro femminile per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni di cui le donne sono state e sono ancora oggetto.
Interverranno sul tema, oltre le rappresentanti della Consulta Donne di Osimo, le donne che si occupano quotidianamente delle problematiche femminili nella provincia di Ancona: Tiziana Mosca Cgil Ancona, Cristiana Ilari Cisl Marche, Marina Marozzi Uil Marche.
Il cuore della serata sarà lo spettacolo dell’artista Romina Antonelli che descrive così il suo monologo intitolato: “s’io fossi tutte le donne“: «monologo semiserio sul lavoro al femminile. Lo spettacolo è una lettura scenica sullo stile del radiodramma, con commento audio tratto da registrazioni d’epoca, effetti sonori, rumore d’ambiente, canzoni “da lavoro”, frammenti di poesie, racconti, testimonianze, fatti di storia e di cronaca».
Adattamento e messa in scena a cura di Romina Antonelli, attrice e autrice comica diplomatasi alla Scuola del Teatro Stabile delle Marche diretta da Giampiero Solari, prima nel Teatro del Trabattello e poi nel San Costanzo Show diretti da Paola Galassi, componente del duo Le Perfide, prima a Zelig Off su Italia Uno e poi a Quanto Manca su Rai2, autrice e protagonista del monologo tragicomico ’Dissociata. One man woman show.’
In contemporanea, all’ingresso del teatro verrà esposta la mostra tematica “Le madri fondatrici dell’Europa” ideata dalla dott.ssa Maria Pia Di Nonno, grafica Giulia del Vecchio.
Ingresso libero
redazionale