Argomenti per categorie

L’anconetana Viola Pipitone miglior traduttrice italiana

La cerimonia di premiazione questa mattina al Savoia-Benincasa

Ancona, 5 febbraio 2020 – Si è svolta questa mattina nell’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore Savoia-Benincasa la cerimonia di premiazione della studentessa Viola Pipitone, 17 anni, vincitrice nazionale del concorso “Juevenes traslatores” indetto dalla Commissione Europea per promuovere l’apprendimento delle lingue nelle scuole e per far vivere ai ragazzi un’esperienza di traduzione.

Viola, che frequenta la 4BL Esacac, con un voto altissimo di 40 punti si è aggiudicata il primo premio nazionale, con una traduzione dallo spagnolo all’italiano. I vincitori, 28 in tutto in rappresentanza di altrettanti Paesi, sono stati scelti fra 3.116 partecipanti provenienti da 740 scuole secondarie di tutta Europa.

Ancona – da sx: Viola Pipitone premiata da Katia Castellani insieme alla vicepreside del Savoia-Benincasa Giuliana Giuliani 

Per premiare la studentessa, oggi nel capoluogo è arrivata da Roma anche Katia Castellani referente della direzione generale Traduzione presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea. «Ci siamo stupiti perfino noi valutatori per il livello così alto di questa traduzione – ha sottolineato la Castellani – il testo era difficile, pieno di modi di dire ed espressioni colloquiali. Bravissima Viola, sii orgogliosa del lavoro che hai fatto e coltiva sempre la passione per le lingue indipendentemente dal percorso che sceglierai dopo il diploma. Ora ti aspettiamo a Bruxelles per la cerimonia di premiazione ufficiale».

Ancona – Viola Pipitone, ultima a destra, e le altre quattro compagne che hanno partecipato al concorso nazionale “Juevenes traslatores” indetto dalla Commissione Europea

Molto emozionata davanti a professori, studenti e rappresentanti delle Istituzioni, Viola si è raccontata: «Non mi aspettavo affatto un simile risultato. Mi sono esercitata in classe e alla fine sono stata scelta insieme ad altri 4 compagni dalla mia professoressa Monica Di Costanzo. Ancora non ho ben realizzato questa vittoria, mi sembra incredibile essere stata la prima in Italia. Ho deciso di partecipare per mettermi alla prova, è stata soprattutto una sfida con me stessa. La soddisfazione per il risultato è stata immensa e sicuramente continuerò lo studio delle lingue anche in vista di future esperienze di studio all’estero».

Alla cerimonia erano presenti anche Gianna Prapotnich in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, Andrea Pellei dirigente Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Marche e Barbara Fioravanti in rappresentanza della Regione, mentre i saluti iniziali sono stati affidati alla vice preside dell’Istituto Giuliana Giuliani che ha fatto le veci della dirigente Alessandra Rucci.

 

redazionale

Tags: