25 Mar Installazione mammografo presso la Casa della salute di Castelfidardo
In fase di adozione la nomina della commissione giudicatrice. Entro l’anno è prevista la conclusione della procedura
Castelfidardo, 25 marzo 2023 – Sono oltre 20.000 gli esami di screening e clinica senologica effettuati all’anno presso le sedi di Loreto e Poliambulatorio 2000 per la cittadinanza del territorio anconetano, essendo presenti attualmente tre mammografi digitali con una capacità produttiva complessiva che sta garantendo l’erogazione delle prestazioni senza criticità.
Oltre a ciò, l’Ast di Ancona conferma che nel percorso organizzativo dell’offerta sanitaria sul territorio sono pianificati interventi di ottimizzazione dei processi correlati all’attività di screening senologica, nell’ambito dei quali è prevista l’allocazione di un sistema mammografico presso la sede di Castelfidardo.
Con determina ex-Asur n. 898 del 15 dicembre 2022 era stata indetta una gara in Accordo Quadro di fornitura di mammografi in funzione delle necessità presenti nelle singole Aziende Sanitarie Territoriali. L’appalto attualmente è in corso essendo pervenute delle offerte da parte di operatori economici. Ad oggi è in fase di adozione l’atto per la nomina della commissione giudicatrice che procederà alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche prevenute. La tempistica presunta di conclusione della procedura è entro l’anno corrente.
«La prevenzione è importante – dichiara il Commissario Ast Ancona Nadia Storti – i programmi di screening sono fondamentali per la salute e stiamo cercando anche con campagne di comunicazione e iniziative di promozione, come quella dello scorso 8 marzo, di raggiungere il maggior numero possibile di utenti, di tutte le fasce di età, intercettando le loro esigenze e cercando di dare più risposte possibili ai loro quesiti e alle loro necessità».
Aggiunge Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità della Regione Marche: «Adotteremo in questi giorni la Delibera di Giunta che estende lo screening mammografico dai 45 ai 74 anni come previsto dalle Linee Guida europee. Effettuare le mammografie con cadenza biennale per la popolazione nella fascia 45 – 74 anni comporterà un aumento dell’attività potenzialmente pari al 63%: passeremo da 50 mila mammografie a circa 82 mila».
redazionale
© riproduzione riservata