Castelfidardo, 20 settembre 2021 – Il Comune di Castelfidardo è tra i cinque enti della Riviera del Conero firmatari del protocollo d’intesa mirato ad ottenere la riorganizzazione e conseguente riconversione in punto di P.P.I. (Punto Primo Intervento) della struttura sanitaria di Loreto attualmente declassata a P.A.T. (Presidio Ambulatoriale Territoriale).

Il documento, sottoscritto lo scorso sabato mattina nell’aula consiliare di Porto Recanati dai sindaci Ascani (Castelfidardo), Pieroni (Loreto), Mozzicafreddo (Portorecanati), Moschella (Sirolo), Tombolini (Numana, rappresentato dal vice Calducci) che ne hanno condiviso i contenuti con le rispettive Giunte, vuole aprire un tavolo di confronto con la Regione Marche, sottolineando il valore strategico del nosocomio loretano nell’ambito del Piano sanitario regionale.
Il progetto di riconversione è ispirato al principio della small efficienty (il piccolo che fa qualità), che – come recita il documento – può permettere con costi esigui una riqualificazione tale da offrire maggiori opportunità alla collettività.
«Ringrazio il dott. Marco Messi che ha formulato un parere tecnico sull’operazione e tutte le Istituzioni presenti: combattiamo una battaglia giusta che rinnova la speranza di riattivare un servizio sanitario decoroso per il territorio – ha detto il sindaco Roberto Ascani, sottolineando l’importanza «di sostenere con forza la buona politica che supera gli sterili campanilismi per invertire la rotta e potenziare la Valmusone nel suo insieme».
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