18 Set Ancona – Sanità Marche: riconfermati tre direttori di Area Vasta su cinque
Per Zaffiri (Lega nord): "Un premio all'insuccesso sul fronte del mancato abbattimento delle liste di attesa"
Ancona, 18 settembre 2018 – È di ieri la nomina dei cinque direttori di Area Vasta in ambito Sanità regionale a cura dell’Asur e della Regione Marche. Tre le conferme per i direttori in uscita ad Ancona, Macerata e Fermo. La verifica dei requisiti, si legge in una nota, verrà fatta nel momento in cui verranno sottoscritti i contratti. Queste le nomine:
– Area Vasta 1 – Pesaro Urbino: Romeo Magnoni
– Area vasta 2 – Ancona: Maurizio Bevilacqua
– Area Vasta 3 – Macerata: Alessandro Maccioni
– Area vasta 4 – Fermo: Licio Livini
– Area Vasta 5 – Ascoli Piceno: Cesare Milani
«L’obiettivo principale – ha sottolineato il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – sarà l’abbattimento delle liste di attesa: un cattivo servizio ai cittadini che genera in loro sfiducia nel nostro sistema sanitario».
Un sistema che, a detta del Governatore, risulta fra i migliori in Italia. Dove si è data priorità al potenziamento tecnologico e del personale, con oltre mille professionisti inseriti in Asur grazie allo sblocco di risorse pari a 200 milioni di euro.
A contestare le nomine, però, arriva Sandro Zaffiri della Lega nord che le considera: «Un premio all’insuccesso sul fronte del mancato abbattimento proprio delle liste di attesa».
Tre riconferme su cinque sono un segnale, sostiene Zaffiri in un comunicato. Un segnale che dovrebbe evidenziare il buon lavoro svolto nella sfida più grande che, da sempre, vede protagonista la Sanità marchigiana: la riduzione delle liste di attesa per lo svolgimento delle visite specialistiche.
«Nulla di più insensato nella riconferma dei direttori di Area Vasta – rileva il capogruppo della Lega nord – Da che mondo è mondo, la squadra che non consegue risultati apprezzabili cambia allenatore. Non è questo il caso del presidente Ceriscioli che, attraverso il provvedimento di riconferma, ha, di fatto, premiato i direttori delle Aree Vaste di Ancona, Macerata e Fermo. Una scelta – conclude Zaffiri – che ovviamente non ci soddisfa e che rappresenta l’ennesimo affronto nei confronti dei marchigiani in perenne ‘lista di attesa’ di una Sanità migliore».
redazionale