Sirolo, 27 aprile 2019 – Giochi ormai fatti a Sirolo. Scaduti i termini per la presentazione di liste e candidati alle Amministrative del 26 maggio, ecco tutti i pretendenti alla carica di primo cittadino della Perla dell’Adriatico con rispettivi simboli e candidati consiglieri. Li presentiamo in ordine di arrivo in redazione della comunicazione ufficiale.
Sono tutte liste civiche camuffate perché per larga parte, chi più chi meno, dipendono dai partiti politici centrali che per le strane alchimie della politica non se la sentono più a livello locale di metterci la faccia. O meglio, il simbolo. Però, dietro le quinte, continuano a manovrare i rappresentanti delle civiche imponendo loro linee guida e candidati.
Prima di tutto Sirolo – Giuseppe Misiti
Una lista civica, quella del decano della politica, composta per cinque dodicesimi da candidati della Lega. Giuseppe Misiti, che intende succedere al figlio Moreno (due mandati), è già stato a sua volta sindaco a Sirolo per due mandati in un lontano passato. Oltre che alla Lega, dovrà rendere conto a parte del restante centrodestra (FI).
Cambiamo per Sirolo – Aldo Spadari
Lista civica ultima arrivata, capace però di raccogliere per prima le firme necessarie e a depositare simbolo e candidati. Raccoglie le simpatie dei pentastellati e dei delusi della sinistra. Sua l’iniziativa di provare a raccogliere sotto un unico simbolo sia La Buglioni che Moschella, per sbarrare definitivamente la strada all’egemonia della dinastia Misiti. Tentativo fallito per gli out out anconetani.
XSirolo – Fabia Buglioni
Lista civica che fa capo al centrosinistra. Ha detto no alla proposta di Spadari per fare una lista comune. Così si ritrova, da sola, a combattere contro tre liste anziché una.
impegnaTi per Sirolo – Filippo Moschella
Dietro questa lista civica c’è parte del centrodestra e Fratelli d’Italia. Moschella, dopo lunghe trattative, ha rifiutato l’inserimento di candidati provenienti dall’area pentastellata. Dovrà dividersi i voti del centrodestra con il nemico Misiti: un bel modo per disperdere potenziale.