Sirolo, 18 aprile 2019 – Dopo ‘Prima di tutto Sirolo’ di Giuseppe Misiti, ‘XSirolo’ di Fabia Buglioni, ‘impegnaTi per Sirolo’ di Filippo Moschella, ecco spuntare la quarta lista in lizza a Sirolo per le Amministrative 2019.
È ‘Cambiamo per Sirolo’, del candidato sindaco Aldo Spadari. Mentre le prime tre citate sono tutte liste civiche – ovviamente camuffate, ma questa è un’altra storia che affronteremo in un secondo momento – ‘Cambiamo per Sirolo’ è un Movimento civico, nato dall’impossibilità di riuscire per tempo a costituire una lista pentastellata.

Aldo Spadari è stato il primo nel Comune a muovere le acque con una riunione datata 25 gennaio (Corriere del Conero: “Amministrative 2019 – A Sirolo serve metterci la faccia” – 26 gennaio). Un tentativo mirato a unire le forze per formare una lista unica e forte in grado di contrastare lo strapotere ventennale della dinastia Misiti. Un tentativo miseramente fallito però, perché né la Buglioni (presente a quella riunione), né Moschella, hanno saputo o voluto raccogliere la proposta.
Nel cono d’ombra di questo mancato accordo, al di là di tutte le menate ‘ufficiali’ che vengono e verranno raccontate dalla Buglioni e da Moschella, due i fatti essenziali: direttive dall’alto da parte dei partiti politici di Ancona che pilotano le liste civiche (ecco, l’ho detto!), e la poca appetibilità dei candidati da inserire nelle loro liste dovuta all’assenza del logo 5 stelle.

‘Cambiamo per Sirolo’ infatti, pur aggregando i voti del M5s non poteva utilizzarne il logo dal momento che quel movimento politico non si apparenta con nessun partito. Da qui, la nascita del movimento civico con Spadari candidato sindaco. Un movimento che, aggregatosi per ultimo, in soli due giorni ha raccolto le firme necessarie a depositare la lista.
Di seguito, i nomi dei nove candidati in lista nel Movimento civico ‘Cambiamo per Sirolo’:
Maurizio Baccanti, 57 anni, guida escursionistica;
Valerio Carletti, 36 anni, impiegato statale;
Roberto Finaurini, 49 anni, militare;
Myriam Angela Lanternari, 37 anni, dipendente Ikea;
Enrico Maltoni, 49 anni, imprenditore;
Sara Massaccese, 35 anni, impiegata;
Raffaella Monaci, 48 anni, impiegata;
Marco Olivieri, 50 anni, elettrotecnico;
Simone Velieri, 50 anni, operaio.