Loreto, 6 agosto 2018 – Delusione per la mancata promessa fatta dal Sindaco relativa alla discussione sulla Multiservizi nell’ultimo Consiglio comunale. Aprono così le dichiarazioni i componenti della lista civica Loreto Libera:: “troppe criticità nella ordinaria gestione della cosa pubblica da parte della società”.
La capogruppo Cristina Castellani ha evidenziato come non sia stata rispettata l’applicazione dell’articolo 8 del Contratto relativo al Controllo Analogo. Per la Castellani, numerose sono le difformità rispetto al Contratto di Servizio, oltre a una mancanza di controllo da parte dell’Amministrazione comunale: «la quale forse non sente abbastanza le lamentele di cittadini e turisti. Basta ricordare la situazione delle aperture e chiusure dei bagni pubblici o del passaggio relativo all’ascensore di Via Asdrubali».

Sulla questione è dovuto intervenire il consigliere Gianluca Castagnani il quale, con apposita comunicazione, ha richiesto: «il rispetto degli orari di chiusura dei bagni pubblici, che invece i turisti trovavano chiusi anche due ore prima. Lo stesso dicasi per l’ascensore di via Asdrubali, quando si verificava la chiusura anticipata dell’accesso. Rimane invece il problema della scarsità di igiene e del degrado della scalinata che non rende certo una buona immagine per chi arriva a Loreto da quel punto».
Un altro ritardo evidenziato dal consigliere Gianluca Castagnani, riguarda l’avvio della applicazione per smartphone relativa al pagamento dei parcheggi gestiti dalla Multiservizi stessa. «Questi ritardi – ha sottolineato Castagnani – non sono più accettabili perchè un turista con questa “app” dedicata si sentirebbe più tranquillo, eviterebbe le multe e rimarrebbe di più nel centro storico anche per spendere o frequentare bar e ristoranti senza l’ansia di doversene andare».
Per la capogruppo Cristina Castellani è evidente che l’assenza di chiarezza fa male anche alla Multiservizi stessa che dovrebbe essere al servizio del cittadino. «Noi di questa Società praticamente non sappiamo nulla. Sappiamo, per voci di corridoio, che chi riscuoteva i soldi dei bagni pubblici è stato sostituito da un altro soggetto. Non ci è dato sapere niente sulla farmacia di Villa Musone in merito ai risultati raggiunti; non sappiamo nulla su come si sta gestendo il problema da noi sollevato del parcheggio “Polenta”, delle problematiche del personale e del CdA che vede le dimissioni e le sostituzioni di suoi componenti ma con un numero ridotto di persone che decidono, e senza la presenza di un soggetto delle opposizioni che controlli».
Almeno portare in Consiglio comunale i bilanci, gli andamenti, le relazioni e le prospettive, conclude Loreto Libera: «sarebbe un segnale di democraticità e di trasparenza, cosa che invece sinora non è stata dimostrata, con scarsa correttezza nei confronti dei cittadini loretani. Multiservizi o multi-disservizi?»
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