Loreto, 10 ottobre 2019 – l’Ospedale di Loreto, oltre al vasto bacino di utenza che serve quotidianamente, non è adeguatamente preparato all’evento che ha dell’eccezionale: l’apertura della Porta Santa che avverrà il prossimo 8 dicembre. Questa, l’analisi di Elena Leonardi di FdI che è anche vicepresidente della Commissione Sanità regionale.
«La Sanità regionale si svegli dal torpore e invece di tagliare posti letto, come sta avvenendo, prenda coscienza del fatto che milioni di pellegrini, molti cosiddetti malati dei treni bianchi, sono previsti nella città Mariana fra meno di due mesi».

La Leonardi ha presentato in Regione una mozione nella quale si evidenzia proprio la necessità di dotare il Santa Casa di un Punto di Primo Intervento per l’arco temporale in questione. L’attuale Pat sta navigando sugli ottomila accessi, raggiungendo così, come accade ormai da sempre, gli oltre diecimila accessi annui. Personale sanitario che si prodiga e “fa miracoli” anche per codici di ingresso di media ed alta gravità, una realtà che la maggioranza regionale e la Giunta Ceriscioli non possono più nascondere sotto il tappeto.
«Si dia finalmente luogo alla riapertura della sala chirurgica per piccoli interventi, la quale appena ristrutturata è rimasta inattiva – la linea della Leonardi – Inoltre, occorrono i servizi di anestesia e attività H24, in pronta disponibilità, di radiologia, laboratorio ed emoteca. Occorre adeguare i macchinari a raggi x con strumentazioni più moderne e con due apparecchiature, in modo da non interrompere mai questo vitale servizio. C’è da ricordare, ma a qualcuno forse non fa comodo, come l’Ospedale di Loreto rientri nel cosiddetto cratere del sisma e per questo dovrebbe avere quei servizi che gli sono stati tolti».
La conclusione della Leonardi è ironico-sarcastica: «Prima di fare la passerella al momento dell’apertura della Porta Santa, chi ha il dovere e l’onere di gestire la sanità regionale dovrebbe impegnarsi concretamente per porre rimedio ad una grave situazione di carenza in vista di un evento di simile portata».
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