Castelfidardo, 30 ottobre 2021 – La lista Uniti e Attivi per Castelfidardo, attraverso un comunicato trasmesso in redazione dal suo portavoce Domenico Gioia, torna sulla diatriba della nuova scuola media e attacca il sindaco Roberto Ascani reo, a detta del suo esponente Lorenzo Catraro, di non raccontare in modo corretto la vicenda dei ritardi dei lavori.

Dice Catraro: «Ascani continua a ripetere “auspicavo che per un progetto così importante (nuova scuola media) ci fosse il consenso unanime di tutte le forze politiche, ma così non è stato”. A parte il fatto che non dice quali siano queste forze, per noi è l’esatto opposto: i 5 stelle nel programma 2016 non l’avevano neanche prevista e solo la fortissima pressione nostra, di Solidarietà Popolare e del PD, obbligò lui ed i 5 stelle a cambiare idea e condividere la nostra proposta di fare la nuova scuola media.
Da quel momento – continua Catraro – abbiamo condiviso tutto quello che serviva per fare la scuola, votando con la Giunta. Non condividiamo il modo in cui ne sta gestendo la realizzazione, visti i mesi di fermo e ritardi; realizzare un lavoro pubblico non è semplice, per questo vanno seguiti anche amministrativamente con competenza e capacità.

E siamo convinti che solo la nostra ferma opposizione e denuncia ha fatto e farà sì che si proceda speditamente e che questa opposizione abbia influito sulla stessa approvazione della variante. Quindi, Ascani, o ha qualche problema di memoria o vive in un mondo virtuale. Oppure, visto lo stato dell’arte, non insista così ripetutamente per far credere ai cittadini che gli altri siano colpevoli dei ritardi quando lui è Assessore ai Lavori Pubblici e Sindaco.
Noi continueremo per la nostra strada – conclude Catraro – favorevoli o contrari a seconda dei casi, intanto aspettiamo con ansia che i lavori vengano terminati il 28 gennaio 2022, così come scritto e previsto sul cartello di cantiere».
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