Castelfidardo, 8 febbraio 2022 – «Due pesi e due misure o mancanza di rispetto? Forse, entrambe le cose». A porsi la domanda e a darsi una risposta è Tommaso Moreschi, capogruppo di Solidarietà Popolare per Castelfidardo, che entra nel merito della forma e dei contenuti del Consiglio comunale fidardense previsto in serata.
«Sono rimasto sinceramente senza parole nell’apprendere che, nel mese di febbraio, presso la sala consiliare del Comune si terranno ben due concerti alla presenza di pubblico – spiega Moreschi – Non che non mi faccia felice che si possano organizzare eventi, anzi. Mi disturba però che, al contrario, dal giorno del suo insediamento a novembre il Consiglio comunale è stato riunito sempre a porte chiuse, non consentendo mai la partecipazione dei cittadini. E come se non bastasse la seduta di questo pomeriggio si svolgerà addirittura da remoto, con i consiglieri collegati da casa».

La conclusione del Capogruppo è lapalissiana: «Allora mi chiedo: per quale arcano motivo se un luogo è idoneo ad ospitare un concerto con il pubblico, non lo è invece per ospitare la seduta dell’organo di governo eletto dai cittadini? Non si sminuisce in questo modo il ruolo delle istituzioni? Mi appellerò al Presidente del Consiglio comunale perché si adoperi affinché non si adottino più due pesi e due misure, ed in futuro venga garantito il regolare svolgimento in presenza delle sedute consiliari».
In riferimento alla seduta del Consiglio comunale che si terrà questa sera alle ore 18, all’ordine del giorno ci sono due interrogazioni ed una mozione presentate da Tommaso Moreschi.
La prima interrogazione riguarda la società partecipata Pluriservizi e mira a comprendere qual è la visione che ha l’Amministrazione riguardo i servizi che essa offre: «e perché, ad esempio, le farmacie comunali non hanno fino ad oggi effettuato i tamponi per il rilascio del Green pass».
La seconda ha per oggetto i bandi del Pnrr e punta in particolare a comprendere con quali progetti e come intende organizzarsi l’Amministrazione per partecipare agli avvisi, e poter attingere ai tanti finanziamenti in arrivo.
La mozione, infine, è relativa all’annosa questione della riqualificazione e pedonalizzazione del centro storico. «Con questa mozione chiedo che il Comune si attivi creando un tavolo tecnico-istituzionale composto dai rappresentanti delle forze politiche, dei commercianti, delle associazioni e dei residenti – conclude Moreschi – che abbia la finalità di individuare le criticità, condividere gli obiettivi, programmare gli interventi e redigere un vero e proprio piano di rilancio e valorizzazione del cuore della città».
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