Camerano, 14 settembre 2021 – A diciassette giorni dalla chiusura della tenzone politica, a Camerano la campagna elettorale per le Comunali 2021 è decollata definitivamente. Presentati simboli e candidati, è d’obbligo un riepilogo delle tre forze in campo elencate in ordine di tempistica rispetto alle singole uscite ufficiali.
- Camerano Unita, candidato sindaco Oriano Mercante, 12 candidati consiglieri, lista civica espressione di una coalizione di centrosinistra senza discontinuità rispetto a quella che ha governato Camerano negli ultimi cinque anni: tre esponenti dell’Amministrazione uscente del sindaco Annalisa Del Bello sono qui ricandidati.
- NuovaMente Camerano, candidato sindaco Marinella Ippoliti, 12 candidati consiglieri, lista civica espressione della coalizione di centrodestra che governa la Regione Marche, con l’esclusione dell’Udc che in NuovaMente Camerano non è rappresentato. Il commissario locale dell’Udc, Gianluca Trenta, interrogato nel merito non ha rilasciato dichiarazioni.
- Camerano è ora, candidato sindaco Giorgio Giostra, 9 candidati consiglieri, unica lista civica pura, nel senso che non è legata a nessun partito.

Domenica 12 settembre, in mattinata, i candidati di Camerano Unita hanno presidiato due gazebo in Piazza Roma con l’obiettivo di ascoltare le esigenze dei propri concittadini e di presentare loro i componenti della lista. «Molte le domande che ci hanno rivolto i cameranesi – ha riassunto Mercante – così come importante è stato il sostegno che ci hanno dimostrato».

Sempre domenica 12 ma nel pomeriggio, nell’area all’aperto adiacente il Palazzetto dello Sport, Marinella Ippoliti ha presentato agli intervenuti se stessa e i dodici candidati di NuovaMente Camerano.

Una presentazione prettamente fisica, dove per scelta non si è sviscerato il programma elettorale, «del programma avremo modo di parlare nei prossimo giorni – ha detto la Ippoliti – oggi siamo qui per permettere ad ogni singolo candidato di presentarsi ai cittadini e di spiegare le motivazioni che l’hanno indotto a far parte della mia squadra». Una presentazione che sarebbe stata molto più agevole se almeno il microfono avesse funzionato: molte delle parole dei candidati se l’è portate via il vento.

La campagna elettorale di Giorgio Giostra, che pure è già partita, non prevede al momento il confronto pubblico con i cameranesi. «Abbiamo scelto, al momento, una campagna elettorale molto più tradizionale rispetto alle altre liste – ha spiegato Giostra – stiamo visitando i cameranesi con il classico porta a porta».

Questo però non significa che un’apparizione pubblica non ci sarà: «Faremo certamente un comizio in Piazza Roma – conclude il candidato sindaco di Camerano è ora – ma a ridosso delle votazioni, così ai cameranesi rimarremo più impressi. Terrò un comizio in piazza sabato 25 settembre alle ore 18».
In merito alle liste, la sensazione è che meno si parla di programmi e meglio è. Le problematiche di Camerano sono a conoscenza di tutti, il rischio è quello di parlare delle stesse cose senza riuscire a far emergere le differenze partitiche, che poi sono quelle che alla fine fanno votare da una parte piuttosto che dall’altra. Sembrerebbe, più che sui temi che tanto quelli sono, che la sfida si risolverà a favore di chi proporrà le soluzioni migliori per risolverli davvero i problemi. Ma, ad oggi, si sono ben guardati tutti di proporre soluzioni concrete. Unanimi le intenzioni di voler ridare vita e peso specifico a Camerano nel turismo, nel commercio, nel sociale, nei giovani, ma nessun modus operandi che spieghi come fare.
Al momento, a fare davvero notizia sono le scritte razziste e artificiali comparse in rete; o un manifesto elettorale di Nuovamente Camerano strappato nella realtà da ignoti, atto verso il quale Camerano Unita s’è subito dissociata condannandolo. E questo dà la misura, fin qui, della pochezza di questa campagna elettorale.
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