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Camerano – Vivi Camerano condanna il manifesto di CasaPound

I confini del rispetto

Riceviamo e pubblichiamo:

Camerano -Come accaduto in un altro centinaio di città italiane, nei giorni scorsi CasaPound, noto movimento di estrema destra, ha affisso anche a Camerano un manifesto diretto contro i migranti: “Chi scappa dalla guerra abbandonando genitori, moglie e figli – si legge nel manifesto – non merita rispetto”.

Vivi Camerano condanna in maniera ferma quest’ennesimo messaggio che incita all’odio e allo spregio nei confronti di vite umane che, in quanto tali, meritano rispetto e sostegno nella promozione della propria dignità.

Riccardo Picciafuoco, capogruppo e consigliere di Vivi Camerano

Riccardo Picciafuoco, capogruppo e consigliere di Vivi Camerano

All’indignazione per il contenuto del manifesto uniamo l’indignazione per le modalità con cui l’amministrazione comunale ha mancato di prendere posizione nei confronti un episodio di tale gravità. È del tutto mancato, infatti, un messaggio di condanna, esplicito o implicito, nei confronti di quest’azione dimostrativa delle forze xenofobe locali.

Non è stato compiuto neppure il primario gesto di dissociazione che, normalmente, viene preso nei confronti di gesti analoghi: la tempestiva rimozione del manifesto. Questo, infatti, oggi è ancora visibile, seppure ridotto a brandelli, a quanti percorrono le strade in prossimità dell’Ikea – contribuendo, tra l’altro, all’incremento del generale senso di incuria e di abbandono in cui versa l’area.

Si tratta, tuttavia, di un’indignazione che non sorprende. Nei mesi trascorsi dal suo insediamento, infatti, l’attuale amministrazione ha mostrato un interesse pressoché nullo verso i problemi legati ai fenomeni migratori che coinvolgono anche la nostra comunità. Problemi quali il bisogno di sicurezza diffuso su tutto il territorio comunale e l’integrazione di quanti arrivano inseguendo possibilità di una vita migliore sono ancora in attesa di trovare risposta.

Come Vivi Camerano riteniamo, invece, che fornire ai propri cittadini azioni forti ed efficaci nei confronti di queste problematiche sia di importanza decisiva. Solo così, infatti, si può evitare che si diffondano paura e, come nel caso di questo manifesto affisso da Casapound, discriminazioni e si può iniziare a costruire nei fatti, e non a parole, una comunità che sappia custodire, rispettare e far progredire la vita umana nel suo complesso.

Vivi Camerano

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