16 Set Sgarbi, Vacchi e 12 milioni di followers
I falsi miti di una travisata “beata gioventù”
16 settembre 2019 – A proposito di esempi positivi o negativi che questa nostra società riesce a trasmettere ai giovani, spesso travisando la realtà con messaggi falsi costruiti ad arte per insinuarsi nel loro acerbo immaginario, o nella loro povertà culturale, oggi questo spazio lo cedo ad un post pubblicato su Facebook dal professor Vittorio Sgarbi.
Pensiamoci quando dovremmo dire dei No perentori ai nostri ragazzi, e parliamo con loro, cercando di fargli capire che tutto ciò che riusciranno a costruirsi nella vita sarà solo il frutto della loro serietà, della loro onestà, del loro sudore, del loro impegno e della loro tenacia. E che tutto il resto è fumo.
Il post di Vittorio Sgarbi:
«Questo soggetto si chiama Gianluca Vacchi (foto), uno degli eredi di un’azienda chiamata Ima: fatturato 1 miliardo e 300 milioni (di euro) l’anno. Dopo il primo debito di 6 milioni e mezzo accumulato con una Banca Veneta qualche anno fa, gli altri eredi, per tenerselo lontano, hanno stabilito per lui un vitalizio di 5 milioni di euro annui, a patto ovviamente che lo stesso stesse anni luce lontano dagli affari di Famiglia.
Si trova oggi di nuovo, Gianluca Vacchi, ad aver accumulato un debito di 10 milioni e dispari di euro con Bpm; io mi voglio sentire molto vicino a lui dal punto di vista umano, il messaggio dopo i due punti va ai suoi 12 milioni e mezzo di followers: fate il piacere, cara gioventù tutta, di capire che 12 milioni e mezzo di giovani rappresentano per noi e per tutti l’Italia che sarà, quindi, anziché seguire questa gente che viene anche utilizzata a livello mediatico, e che tra le altre cose è tutto meno che un esempio, abbiate il coraggio e l’umiltà di seguire i Vostri genitori che per il troppo Cuore forse, non Vi hanno dato tutti i Calci nel culo che dimostrate di meritare.
E cercate una volta per tutte di avere esempi degni dei sacrifici che sono alle Vostre spalle, smettendo di seguire mentecatte, papponi ed il resto degli appartenenti alla categoria, perché cari Followers (followers: tradotto nel mio gergo ‘POVERELLI’ – la gente con Carattere segue semplicemente il proprio Cuore), la Società che verrà ha assolutamente bisogno di gente con le Palle, Quadrate. Ho finito».
Vittorio Sgarbi