28 Mar Nel 2021 stop all’ora legale?
Lo ha deciso il Parlamento europeo. Nella notte fra sabato e domenica lancette avanti di un’ora
NEL 2021 STOP ALL’ORA LEGALE? Lo ha deciso il Parlamento europeo. Nella notte fra sabato e domenica lancette avanti di un’ora
28 marzo 2019 – Nella notte fra sabato 30 e domenica 31 marzo, così come in Italia avviene in modo definitivo da ben 52 anni, le lancette dell’orologio andranno spostate in avanti di un’ora (dalle 02 alle 03), per adeguare l’ora solare a quella legale.
Una convenzione che nel nostro Paese è stata introdotta nel lontano 1966, che mirava in primis ad un minor consumo di energia elettrica. È ovvio che non è possibile aumentare le ore di sole e dunque di luce naturale a disposizione, ma è possibile, agendo sulle abitudini delle persone, guadagnare un’ora di luce solare al mattino e posticipare di un’ora l’accensione dell’illuminazione elettrica la sera.
Dai dati forniti da Terna, la società responsabile in Italia della gestione dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione, nel periodo compreso tra il 2004 e il 2012 l’adozione dell’ora legale ha permesso un risparmio di oltre 6 miliardi di kilowattora con una minore spesa pari a circa novecento milioni di euro.
Per contro, parrebbe che il passaggio da ora solare a legale e viceversa, in alcune persone produrrebbe disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia. In pratica, lo stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in aereo tra paesi separati da diversi fusi orari, conosciuto con il termine jet lag; nel nostro caso però l’effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una sola ora, tant’è che molte altre persone non avvertono alcun disturbo. Una ricerca condotta dai cardiologi americani afferma che l’ora di sonno persa il giorno dopo l’entrata in vigore dell’orario estivo incrementa del 25% la probabilità di subire un infarto cardiaco. Un rischio che cala del 21% il giorno in cui l’ora di sonno persa viene recuperata.
La novità di questo 2019 è che il Parlamento europeo ha approvato la proposta della Commissione di abolire il passaggio dall’ora solare a quella legale. Lo stop definitivo dovrebbe avvenire nel 2021. La risoluzione è stata approvata con 410 voti a favore, 192 contrari e 51 astenuti. I deputati italiani hanno votato in maggioranza contro. Resta il fatto che ogni Stato membro ha il diritto di decidere il proprio fuso orario, garantendo però che le difformità non turbino il mercato interno.
Vedremo. Ricordo con piacevolezza l’introduzione dell’ora legale che stravolse in positivo le abitudini di noi ragazzini. Quando scoprimmo per la prima volta che dopo cena avevamo ancora un’ora abbondante di luce per giocare. Con quella scusa pronta da gridare in risposta alle lamentele dei nostri genitori: «Ma dai, mamma, c’è ancora il sole!»