Sirolo, 15 novembre 2018 – In occasione dell’uscita in formato e-book del suo libro, Meditazioni angeliche per i tipi di CdC Editore, incontriamo Rosetta Rinaldi a Sirolo, la perla dell’Adriatico dove è nata, vive e lavora.
Ne è venuta fuori un’intervista interessante, perché interessante è la Rinaldi e la sua filosofia di vita fatta di equilibrio, pacatezza e una miriade di interessi.

Di che cosa si occupa Rosetta Rinaldi?
Mi occupo d’insegnamento yoga da più di 20 anni. Un’attività che praticamente mi ha cambiata la vita. Vado fiera e sono orgogliosa del mio percorso, non sempre semplice anzi, a volte molto difficile, ma posso dire grazie a me stessa per averci creduto sempre senza cedere mai, con grinta e volontà.
Come è nato l’interesse per le tematiche olistiche, meditazioni e chakra?
La passione è nata all’età di 14 anni quando frequentavo un corso yoga tenuto dal mio attuale maestro Emilio Missaglia. Nel corso degli anni questa passione mi ha affascinato sempre più. Ho proseguito frequentando il corso per insegnante yoga nella scuola C.I.A.Y di Milano dove mi sono diplomata, per poi proseguire con corsi di vario genere riguardanti terapie olistiche, reiki, cristalloterapia, le carte degli angeli, stimolazione neurale, pranic healing, pranoterapia, theta healing.
Quanto bisogno ha la gente di scoprire la propria spiritualità?
Da qualche anno le persone si stanno aprendo sempre più alla spiritualità, anche se ancora c’è molto scetticismo in merito all’ascolto delle proprie emozioni e del proprio corpo. Soprattutto, ci si nasconde dietro il vittimismo per non guardare oltre, per non arrivare alla verità.

Come si vive a Sirolo?
Sirolo è un paese meraviglioso, silenzioso e tranquillo di 4.000 abitanti e una bellissima energia. Sono originaria di Sirolo, sposata da 24 anni e con due splendidi figli, Matteo e Christian. Anche loro seguono il pensiero di tutta la famiglia nel vedere il mondo in modo diverso come, per esempio, trovare una soluzione costruttiva nelle cose più spiacevoli per non entrare, appunto, nel vittimismo. Non è cosi semplice da spiegare, ma lo yoga e l’apertura mentale verso una visuale più ampia rende la vita molto più semplice. Lo consiglio a tutti, anche se in merito a questo c’è ancora tantissima chiusura.
Dove sta andando il mondo?
Secondo il mio pensiero il mondo avrebbe bisogno solamente di aprire il proprio cuore, e seguire l’istinto e l’amore che c’è in ogni individuo. C’è paura nel fare questo, nell’essere se stessi, nell’esprimere sentimenti e pensieri perché la verità spaventa. Così ci si nasconde sempre dietro false emozioni, falsi giudizi, falsi sorrisi… Il mondo ha bisogno di aprirsi e seguire l’istinto, con una buona dosa di coraggio si potrebbero cambiare tante cose.
I suoi hobby?
Mi appassiona creare manualmente saponi naturali e candele; lavoro a maglia e all’uncinetto; realizzo decoupage. Mi piace leggere libri spirituali quali: Castaneda, Paramahansa Yogananda, Osho, Neale Donald Walsch, Deepach Choopra, Louise Hay, Eckhart Tolle, Paolo Coelo, Don Miguel Ruiz.
Il suo piatto preferito?
Adoro mangiare praticamente di tutto, dai primi piatti al pesce, dalla carne alla pizza, i dolci… Insomma, non c è un piatto preferito, con parsimonia non mi faccio mancare niente.